Pronti i primi 9 milioni di euro per la pesca, il Parco Nazionale del Cilento fra le aree di potenziale attuazione dei Piani di Sviluppo Locale
| di Maria Antonia CoppolaArriva il bando della Regione Campania che prevede 9 milioni di euro con scadenza 29 marzo per il comparto della pesca. Il bando regionale fa parte di una prima tranche di bandi destinati al settore, contenenti la dotazione complessiva di 50 milioni di euro investiti dal Fondo europeo per la pesca. La mission del Fondo (Fep) prevede lo sviluppo della pesca investendo in competitività delle varie attività, promuovere il miglioramento delle competenze professionali per il miglioramento dell’efficienza organizzativa del settore puntando in primis alla sostenibilità ambientale, economica e sociale. I primi nove milioni di euro sono destinati e sono da dividere tra cinque Gruppi di azione costiera, formati da rappresentanti del settore, dei Comuni costieri e dei privati. I cinque Gruppi di azione costiera rappresenteranno ciascuno un territorio e avranno il compito di presentare un Piano di sviluppo locale per quell’area, che dovrà essere approvato dalla Regione per ottenere il finanziamento. Gli altri bandi in fase di approvazione sono per la costruzione o l’ampliamento di acquacoltura e impianti di trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca (15 milioni di euro); pulizia dei fondali, miglioramento delle condizioni di lavoro dei pescatori e della sicurezza alimentare dei prodotti (5 milioni); realizzazione di cinque Piani locali di gestione per migliorare l’accesso alle zone di pesca (2 milioni).
Nel dettaglio, fra le aree di potenziale attuazione dei Piani di Sviluppo Locale Pep, misura 4.1, c’è il Parco Nazionale del Cilento – Area Marina protetta Punta Licosa – Area Marina protetta Costa degli Infreschi e della Masseta. Le candidature alle procedure di selezione e cofinanziamento dei 5 Gruppi di azione Costiera e dei relativi Piani di Sviluppo Locali, vanno inoltrati entro il 19 marzo.
©Riproduzione riservata