Morigerati nella vetrina internazionale di Terra Futura a Firenze: «Cilento modello di avanguardia»

Si è svolta dal 17 al 19 maggio a Firenze la decima edizione di Terra Futura, la mostra-convegno internazionale delle buone pratiche di sostenibilità. Presente anche quest’anno Morigerati, comune del Parco nazionale del Cilento. Protagonista dell’unico stand cilentano della mostra è il progetto Paese Ambiente con le sue strutture. Dal 2008 le porte delle case del centro storico del borgo cilentano e quello della sua frazione, Sicilì, sono state aperte ai visitatori per offrire un’accoglienza familiare e autentica, con un unico centro prenotazioni.

Terra Futura è stata anche l’occasione per presentare il Geofestival promosso dal Comune di Morigerati dal 29 maggio al 02 giugno e “Un, due e tre…Morigerati”, un viaggio inedito della cooperativa sociale Terra di Resilienza che permette agli ospiti di Paese Ambiente, ogni fine settimana di maggio e giugno, di coltivare la terra e scoprire le più autentiche tradizioni cilentane.

Terra Futura non è la classica fiera di turismo mainstream ed economia convenzionale: promuove, invece, esperienze e pratiche concrete di conversione ecologica dell’economia e della società nella consapevolezza che gli impulsi essenziali per nuove forme di produrre, governare, fare vacanze, consumare e smaltire devono arrivare dal basso, dall’economia verde, dall’agire locale e dai rapporti solidali tra le persone. «In quest’ottica – fa sapere Cono D’Elia, primo cittadino di Morigerati – è stato utile lasciare una testimonianza del nostro territorio in un palcoscenico internazionale come Terra Futura, perché il Cilento dei piccoli paesi, con le sue caratteristiche, può rappresentare l’avanguardia di una certa visione del mondo».

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