Risotto al tartufo nero e fontina, aromi e sapori intensi
| di Federico MartinoUn risotto al tartufo non lo gustiamo tutti i giorni e quando mi si presenta l’occasione, non me la lascio sfuggire, in abbinamento con un buon formaggio come la fontina, poi, diventa un piatto da veri gourmet. Un consiglio, conservate il tartufo per alcuni giorni in un barattolo con del Carnaroli e poi utilizzate lo stesso per il risotto.
Ingredienti:
400 gr di riso Carnaroli
1 tartufo nero di 60 gr
100 gr di fontina
½ cipolla rossa
50 gr burro
Grana padano (a piacere)
Sale e pepe q.b.
Brodo vegetale
Preparazione:
Cominciamo con il tagliare la cipolla molto sottile e mettiamola in una casseruola con metà del burro, facciamola rosolare fintanto che non diventa trasparente. Aggiungiamo il riso e facciamolo tostare fino a farlo divenire traslucido, adesso cominciamo a versare il brodo poco per volta. Aggiustiamo di sale e facciamo assorbire il brodo, appena si asciuga aggiungiamone altro e così via. Io sono della scuola di pensiero che non ama girare il risotto spesso, quindi lasciamolo andare mescolando di tanto in tanto. A metà cottura grattugiamoci un poco del tartufo e qualche cubetto di fontina. Portiamo a termine la cottura, il risotto deve risultare morbido e cremoso. Quando manca un minuto circa alla fine della cottura, spegniamo il fuoco, aggiungiamo altro tartufo e ancora qualche cubetto di fontina, il burro restante a pezzetti e mantechiamo con due forchette in modo da sgranare bene il risotto.
Sul fondo dei piatti da portata mettiamo il restante formaggio tagliato a cubetti e versiamoci sopra il risotto. Guarniamo con scaglie di tartufo tagliate a lamelle sottili, preferibilmente con l’apposito attrezzo, in mancanza fate come me, usate un coltello affilato.
Servite caldo e a chi piace una spolverata di grana!
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