Prosegue anche nei prossimi giorni la chiusura dell’istituto scolastico “Matteo Mari” di Salerno, fermo a causa di un guasto alla caldaia. Una situazione che sta causando disagi a centinaia di famiglie e che, secondo il Direttivo cittadino di Fratelli d’Italia, rappresenta l’ennesima dimostrazione delle criticità nella gestione delle strutture scolastiche da parte del Comune.
In una nota diffusa nelle ultime ore, FdI esprime “forte preoccupazione e indignazione” per l’accaduto, definendo “inaccettabile” che un problema “comune e prevedibile” come la rottura di un impianto possa portare alla sospensione delle attività didattiche. Un disagio che, sottolinea il partito, incide sul diritto allo studio e costringe i genitori a riorganizzare la quotidianità.
Nel mirino anche la risposta dell’assessore alla pubblica istruzione, Gaetana Falcone, che ha invitato le famiglie ad affrontare “un ulteriore, seppur breve, sacrificio”. Parole che, secondo Fratelli d’Italia, evidenziano “l’incapacità dell’amministrazione di garantire un ambiente sicuro e funzionale per l’istruzione dei bambini”.
Il coordinatore cittadino Pietro Vuolo e il responsabile scuola Antonio Puorro chiedono all’amministrazione comunale un intervento immediato e strutturato: “È indispensabile avviare un piano di manutenzione preventiva che metta fine a emergenze evitabili e garantisca sicurezza e continuità didattica”.
FdI annuncia inoltre che continuerà a sollecitare azioni concrete “a tutela dei cittadini e, soprattutto, degli alunni”, ribadendo che episodi del genere non possono più ripetersi.




