Si terrà il 6 dicembre 2025, alle ore 14.00, presso la suggestiva Certosa di San Lorenzo di Padula (Salerno), il workshop “Cammini di Luce – Turismo religioso = Turismo sostenibile”, un incontro dedicato alla valorizzazione dei percorsi spirituali come motore di sviluppo culturale, ambientale e sociale.
L’iniziativa rientra nel programma del Meeting Anima e si propone di mettere in dialogo professionisti, associazioni e operatori del territorio per riflettere sul ruolo del turismo religioso come forma concreta di turismo responsabile, capace di generare economia mantenendo rispetto per l’ambiente e per le comunità locali. A introdurre e coordinare i lavori sarà Maria Settembre, guida turistica e vicepresidente dell’associazione I Colori del Mediterraneo Aps, promotrice dell’iniziativa.
Il workshop vedrà la partecipazione di numerosi rappresentanti di realtà associative e professionali del territorio campano: Vincenzo Petrizzo, Presidente Pro Loco Padula (Padula), Maria Petrone, Direttivo I Colori del Mediterraneo Aps (Salerno), Giusi Mariani, Presidente Pro Loco Agropoli Terra e Mare Aps (Agropoli), Angelo Carelli, Presidente Ass. Radici del Bulgheria Aps (Celle di Bulgheria), Carmine Campagna, Cittadinanzattiva Eboli (Eboli), Umberto Mollica, Ass. L’Ermice Aps (Eboli), Alessandro Rovezzi, guida ambientale escursionistica, Ass. Rareca Village (Mandia/Ascea), Anna Pascape, accompagnatore turistico, I Colori del Mediterraneo Aps (Napoli), Maria Pagano, guida turistica, Ass. Gazania Aps (San Rufo/Vallo di Diano), Antonio Amato, fotografo, I Colori del Mediterraneo Aps (Casaletto Spartano), Martina Matosevic, guida turistica, I Colori del Mediterraneo Aps (Campagna), Francesca Di Giuseppe, guida ambientale escursionistica e informatrice turistica territoriale (Padula), Anna Maria Cipullo, informatrice turistica territoriale (Teano)
Attraverso testimonianze, analisi e proposte operative, il workshop punterà a evidenziare come i cammini religiosi — sempre più richiesti da viaggiatori, pellegrini e camminatori — possano diventare un’occasione strategica per: tutelare e valorizzare il patrimonio culturale; favorire un turismo lento e rispettoso; rivitalizzare le economie locali; promuovere un approccio integrato tra spiritualità, natura e comunità.




