Bimbo rischia di annegare, piscina sotto sequestro: indagini in corso

Paura in una piscina comunale dove un bambino di sei anni ha rischiato di annegare nel primo pomeriggio di giovedì. Il piccolo, originario di Montecorvino Rovella, è stato soccorso in condizioni critiche e trasportato d’urgenza all’ospedale “Ruggi d’Aragona” di Salerno, prima di essere trasferito in elicottero al Santobono di Napoli, dove è giunto in codice rosso. Le sue condizioni restano gravi.

A scopo precauzionale, tutte le attività sportive del centro sono state sospese. La Procura della Repubblica di Salerno ha aperto un’inchiesta per fare luce sull’accaduto e ha disposto il sequestro dell’impianto. Le indagini sono affidate ai carabinieri della compagnia di Battipaglia, coordinati dal capitano Samuele Bileti. Gli inquirenti stanno analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.

Al momento, l’ipotesi di un malore appare meno probabile rispetto alla possibilità che il bambino sia scivolato o caduto improvvisamente. L’allarme è scattato intorno alle 13. Ore di ansia e preoccupazione nella comunità picentina, che si è stretta attorno alla famiglia. «Viviamo un momento difficile e siamo vicini ai genitori del piccolo – ha dichiarato il sindaco di Montecorvino Rovella, Martino D’Onofrio –. L’auspicio è che possa riprendersi al più presto».

Foto d’archivio