Cilento, abbandonano rifiuti in strada: ‘cafoni’ presi dalle telecamere

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Cilento, abbandonano rifiuti in strada: ‘cafoni’ presi dalle telecamere

A seguito di una riunione operativa tenutasi nei giorni addietro, convocata dal responsabile dell’area I del Comune di Capaccio Paestum, Antonio Rinaldi, a cui hanno preso parte il comandante della Polizia Municipale, Antonio Rubini; il funzionario della Sarim, Vincenzo Carusi; il responsabile del servizio Ambiente ed Ecologia, geom. Antonio Russo, e il presidente della società in house Paistom, Gerardo De Rosa, al fine di dare attuazione alle specifiche direttive impartite dal commissario straordinario Maria Rosa Falasca, si è proceduto ad attivare mirati servizi di repressione degli illeciti amministrativi in materia di rifiuti, atti a contrastarne l’abbandono sul territorio comunale nonché, reprimere i comportamenti irregolari in materia di raccolta differenziata posti in essere da parte dei privati ed operatori economici. È stato attivato pertanto un duplice servizio che vede impegnati agenti della polizia municipale, personale dipendente della Sarim, personale della Paistom, supportati dall’ufficio ambiente ed ecologia, così distinti:

1) servizio di repressione del fenomeno dell’abbandono dei rifiuti sul territorio comunale:
– unità impiegate: 3 agenti di polizia municipale in abiti simulati;
– attrezzatura utilizzata per l’accertamento delle violazioni: telecamere intelligenti (tlc);
– 15 violazioni accertate e documentate;
– sanzione amministrativa: ordinanza sindacale n. 244 del 06/11/2013 = € 150 alla prima violazione; € 300 alla seconda violazione nel biennio: € 500 dalla terza violazione;

2) servizio di repressione dei comportamenti irregolari in materia di raccolta differenziata:
– unità impiegate: personale Sarim già addetto al servizio di raccolta affiancato da 2 agenti di polizia municipale;
– modalità di accertamento delle violazioni: durante la fase della raccolta porta a porta;
– 10 violazioni accertate e documentate;
– sanzione amministrativa: ordinanza sindacale n. 244 del 06/11/2013 = € 150 alla prima violazione; € 300 alla seconda violazione nel biennio: € 500 dalla terza violazione.

Il servizio continuerà per tutta l’estate e sarà intensificato soprattutto durante i fine settimana.

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