Discariche lungo il fiume, è allarme amianto

A quanto pare pescatori e cacciatori non sono gli unici a conoscere e praticare quei luoghi, a ridosso del fiume Bussento, fino a qualche tempo fa incontaminati e ora presi di mira da cittadini indisciplinati. A segnalarlo è Fare Verde Cilento che mercoledì 8 aprile ha inviato una segnalazione al sindaco del comune di Santa Marina, all’Arpac, all’Asl di Sapri e per conoscenza ai comandanti della stazione dei carabinieri di Sapri, alla Forestale di Vallo della Lucania, alla Guardia di Finanza di Sapri e al presidente del Parco nazionale del Cilento, in merito al rinvenimento di due depositi incontrollati di amianto e altri rifiuti sulla sponda del Bussento, nel comune di Santa Marina in località Casello ed in località Pantana. Fra i vari rifiuti – spiega Fare Verde Cilento – si legge anche un indirizzo su una delle riviste ancora chiuse gettate in loco. In un punto l’amianto è presente in un percorso di passaggio, dunque sbriciolato forse da ruote di veicoli. L’amianto in località Pantana fu già inutilmente e senza riscontro segnalato il 24 maggio 2014 ed è ora in stato di avanzato degrado. La presidente di Fare Verde Cilento auspica dunque che gli enti preposti si attivino per identificare i responsabili del reato e dispongano finalmente ed in tempi brevi gli opportuni interventi di bonifica».

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