Eboli, due provvedimenti per maltrattamenti in famiglia: uno finisce ai domiciliari, l’altro colpito da divieto di avvicinamento

Non si arrestano i casi di violenza domestica nel Salernitano. Nella giornata di ieri, a Eboli, i carabinieri della stazione locale, coordinati dal maresciallo Giuseppe Botta, hanno eseguito due distinti provvedimenti nei confronti di altrettanti uomini ritenuti responsabili di gravi episodi di maltrattamenti ai danni delle rispettive mogli.

Nel primo caso, l’uomo è stato raggiunto da una misura cautelare agli arresti domiciliari. Nel secondo, per un altro soggetto è scattato il divieto di avvicinamento alla vittima.

Secondo quanto emerso dalle indagini, entrambi sarebbero responsabili di violenze fisiche, psicologiche e atti persecutori, talvolta avvenuti anche alla presenza dei figli minori. Le denunce sporte dalle due donne hanno dato il via alle attività investigative da parte dei militari, che hanno ricostruito un quadro accusatorio ritenuto sufficiente per l’adozione dei provvedimenti restrittivi.

Le due vicende riaccendono i riflettori sull’allarme sociale legato alla violenza tra le mura domestiche e sull’importanza di denunciare per attivare la tutela delle vittime e delle famiglie.