Femminicidio a Montecorvino Rovella, caccia all’ex compagno in fuga: trovato un biglietto

Proseguono senza sosta le ricerche di C.P., l’uomo ritenuto il principale indiziato per l’omicidio di Assunta Sgarbini, conosciuta da tutti come Tina, 47 anni, trovata senza vita questa mattina nella sua abitazione di via Monsignor Franchini, in località Votraci.

Secondo le prime ricostruzioni, la donna sarebbe stata strangolata al culmine di una lite con l’ex compagno, che subito dopo l’aggressione si è dato alla fuga. Da allora i carabinieri hanno avviato un’imponente attività di ricerca che, in queste ore, si concentra in particolare nella frazione di Occiano, dove gli investigatori ritengono possa essersi rifugiato l’uomo. Pattuglie presidiano la zona e vengono battute campagne e stradine periferiche.

Tra le mani degli inquirenti c’è un biglietto che l’uomo avrebbe lasciato a casa dei genitori.

Intanto all’interno dell’abitazione teatro della tragedia sono in corso ulteriori rilievi. Sul posto operano il medico legale e il pubblico ministero della procura di Salerno, che stanno raccogliendo elementi utili a definire con precisione la dinamica dei fatti. L’appartamento resta sotto sequestro.

La comunità è sotto shock. Tina lascia tre figli, il maggiore di 24 anni, avuti da una relazione precedente e la notizia della sua morte ha scosso l’intero centro dei Picentini.

Le indagini sono affidate ai carabinieri della compagnia competente, coordinati dalla procura di Salerno. Nelle prossime ore si attendono sviluppi sul fronte investigativo e novità circa la cattura del sospettato.