Femminicidio Montecorvino Rovella, il volto social di Tina: sorrisi, figli e momenti di vita quotidiana

Bella, sorridente, circondata dall’affetto dei suoi tre figli e delle amiche. Così appare sui social Assunta Sgarbini, per tutti Tina, 47 anni, uccisa questa mattina dall’ex compagno, C.P. di 36 anni. Nelle foto pubblicate sul suo profilo Facebook compaiono compleanni festeggiati con spensieratezza, giornate di normalità, abbracci e sorrisi di mamma orgogliosa.

Tra i post anche video divertenti insieme alle amiche e immagini di vita familiare, che restituiscono l’immagine di una donna solare, legata ai suoi ragazzi, desiderosa di immortalare attimi semplici e felici.

Accanto a questi, anche scatti di cene e brindisi condivisi con l’uomo che aveva frequentato negli ultimi anni, oggi ricercato dagli inquirenti e sospettato di essere il responsabile della sua morte. Sul profilo di lui le foto di coppia non mancano: abbracci, sorrisi, ricordi di momenti insieme. In un post del dicembre 2020 aveva scritto: «Quattro anni che ci sopportiamo. Chi l’avrebbe mai detto».

Dopo la notizia della tragedia, sulla bacheca di Tina sono apparsi i primi cuori spezzati e i messaggi delle amiche, ancora incredule, che affidano ai social il dolore e lo sconcerto per una vita spezzata troppo presto.

Cosa è successo

La donna è stata rinvenuta senza vita questa mattina nel suo appartamento di via monsignor Franchini, a Montecorvino Rovella, in provincia di Salerno.

Il corpo giaceva al primo piano dello stabile dove viveva. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, il pubblico ministero e il medico legale, impegnati nei primi rilievi per chiarire le cause del decesso. Al momento l’ipotesi più accreditata è quella di un femminicidio.

A dare l’allarme sarebbero stati i parenti dell’uomo che frequentava la donna, che avrebbero trovato un biglietto. Proprio lui, C.P., 36 anni, che secondo le prime ricostruzioni potrebbe essere l’autore dell’aggressione, risulta al momento irreperibile e ricercato dalle forze dell’ordine.