Roberto Fico ha iniziato a tracciare il profilo della futura giunta regionale già poche ore dopo la sua vittoria. Il nuovo presidente della Campania, consapevole della necessità di dare subito un’impronta chiara al governo che verrà, ha delineato le sue priorità: una squadra competente, equilibrata tra profili politici e tecnici, e soprattutto con una forte presenza femminile.
Secondo quanto filtra dal suo entourage, Fico punta a chiudere rapidamente il dossier sulla composizione dell’esecutivo, addirittura prima della proclamazione ufficiale degli eletti da parte del tribunale. Ieri il governatore ha avviato un primo ciclo di confronti telefonici con le otto liste che hanno sostenuto la sua candidatura, un passaggio preliminare ma decisivo per definire la distribuzione delle deleghe.
Al centro delle trattative c’è la volontà di attribuire alle forze politiche un “protagonismo importante”, purché ancorato alle linee del programma elettorale, considerato la stella polare dell’intera legislatura. Una condivisione che Fico immagina non solo come metodo, ma come stile di governo.
Particolare attenzione sarà riservata al tema della rappresentanza femminile. Le urne hanno restituito un dato chiaro e preoccupante: soltanto 8 donne su 50 siederanno nel nuovo Consiglio regionale, e soltanto 5 provengono dalle liste della maggioranza. Una fotografia che il presidente considera insufficiente, e che intende riequilibrare proprio attraverso le nomine in giunta.
La squadra che nascerà, dunque, dovrà essere non solo competente e plurale, ma anche un segnale concreto verso una maggiore inclusione. Una sfida politica e culturale che Fico vuole imprimere fin dall’inizio del suo mandato.
