“Parmenide e la svolta epocale del pensiero occidentale”: conferenza “d’autore” a cura di Giovanni Reale

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“Parmenide e la svolta epocale del pensiero occidentale”: conferenza “d’autore” a cura di Giovanni Reale

Siracusa, Agrigento, Crotone, Locri, Ascea, Taranto: sono queste le città che hanno aderito al progetto “Le capitali del pensiero antico nell’Italia meridionale”, un’iniziativa ideata dal prof. Remo Bodei, docente di filosofia all’UCLA (University of California, Los Angeles), e organizzata dalla Fondazione Edoardo Garrone di Genova in collaborazione con le città della Magna Grecia in cui fiorirono alcuni fra i pensatori più notevoli dell’antichità.

Il ciclo di lezioni, iniziato nel mese di gennaio, si è tenuto nelle maggiori città della Magna Grecia dove, di volta in volta, è stata organizzata una conferenza “d’autore” sul pensatore a cui il nome della città è indissolubilmente legato: Platone a Siracusa, Empedocle ad Agrigento, Pitagora a Crotone, Zaleuco a Locri, Parmenide ad Ascea.

Le tappe del ciclo “Le capitali del pensiero antico nell’Italia meridionale” sono state le seguenti:

– “Platone: le ragioni dell’utopia”: 29 gennaio, Siracusa, prof. Mario Vegetti (Università di Pavia);

– “Empedocle: amore e morte”: 19 febbraio, Agrigento, prof. Giovanni Casertano (Università di Napoli Federico II);

– “La nascita della meccanica”: 5 marzo, Taranto, prof. Remo Bodei (UCLA);

– “L’enigma di Pitagora”: 12 marzo, Crotone, prof. Bruno Centrone (Università di Pisa);

– “Nosside e Zaleuco: amore e diritto”: 18 marzo, Locri, prof.ssa Eva Cantarella (Università Statale di Milano).

Il ciclo di lezioni si concluderà con la conferenza curata dal prof. Giovanni Reale (Università Vita-Salute San Raffaele, Milano) su “Parmenide e la svolta epocale del pensiero occidentale” prevista per il 2 aprile alle 10:30 presso la Fondazione Alario per Elea-Velia ad Ascea Marina.

Inoltre le amministrazioni locali delle città sedi delle conferenze hanno organizzato momenti “collaterali” di scoperta e valorizzazione culturale del territorio che rappresentano occasioni in grado di esprimerne le ricchezze e le peculiarità.

A tal fine anche ad Ascea si cercherà di focalizzare l’attenzione sulle caratteristiche storico-culturali della zona attraverso uno spettacolo e una visita guidata gratuita all’area archeologica di Elea-Velia prevista per l’1 aprile alle ore 16:00.

Una Velia che sorriderà, come sorride sempre, nell’accogliere nuove persone tra le sue braccia stanche… Ma che, una volta abbandonata, continuerà a guardare, scioccata, al degrado in cui versa!

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