La tarantella cilentana protagonista a “Di Buon Mattino” su Tv2000

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La tarantella cilentana protagonista a “Di Buon Mattino” su Tv2000

La tarantella cilentana, un patrimonio millenario, protagonista negli studi di “Di Buon Mattino”, il programma di Tv2000 condotto da Grazia Serra e Giacomo Avanzi. A raccontarla, tra parole, musica e ballo, sono stati Tullia Conte, Aniello Tancredi e Tommaso Sollazzo. «Il Cilento fa parte di quelle culture sempre in ombra. La danza come espressione di questa cultura è fondamentale, ci viene tramandata dalle generazioni precedenti e porta in se il valore del rispetto per chi è stato prima di noi. Un patrimonio vivo che va salvaguardata», ha spiegato Tullia Conte, ricercatrice di danze e tradizioni popolari e performer che ha fondato nel 2010 la scuola “Sudanzare” , a Parigi, portando la tarantella in tutto il mondo. Tullia ha portato anche il ricordo di Vincenza Cortazzo, di Cannalonga, che «ha permesso a questa danza di attraversare la storia, conservando caparbiamente questo patrimonio, a loro volta tramandato».

Emozioni in studio, poi, con il Canto alla Madonna del Monte Gelbison presentato da Aniello Tancredi, cantore e danzatore, e Tommaso Sollazzo, musicista polistrumentista, che compongono il gruppo musicale Kiepò. «Accompagniamo i pellegrini sul monte, in questo momento religioso, con i suoni e gli strumenti della tradizione, la zampogna, la ciaramella, e quelli arrivati più tardi, l’organetto la fisarmonica. – spiega Nello Tancredi – E’ un momento di elevazione, incontro e spiritualità. E’ quello che fa la danza, il canto, affidarsi al Divino. Con il suono antico si sale a 1700 metri, sulla montagna, una sorta di catarsi; ci si affida alla Madonna. Si incontra il divino ma anche se stessi, è questo il bello della musica popolare, che è viscerale». Infine la dedica al vescovo di Vallo della Lucania, mons. Vincenzo Calvosa, con una tarantella tradizionale.

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