Montecorice, le statue dei patroni riunite nella chiesa madre per il primo Giubileo delle frazioni
| di Antonio Vuolo
Don Giovanni Cairone scrive la storia: per la prima volta, tutte le statue dei santi patroni riunite nella Chiesa Madre del Santissimo Salvatore di Socia a Cosentini Cilento per il primo Giubileo.
Un evento senza precedenti ha illuminato la storia della Chiesa del Santissimo Salvatore di Socia, nel cuore del Cilento. Per la prima volta, grazie alla dedizione e alla visione pastorale di don Giovanni Cairone parroco da poco più di un anno tutte le statue dei santi patroni delle frazioni di Cosentini, Fornelli, Ortodonico e Zoppi sono state riunite nella Chiesa Madre del Salvatore in occasione del primo Giubileo delle frazioni. L’iniziativa, sostenuta anche dal Vescovo di Vallo della Lucania, nasce con l’obiettivo di rafforzare l’unità e la comunione tra le diverse comunità parrocchiali, creando un momento di fede condivisa che mai prima d’ora aveva avuto luogo in questo territorio.
«È un momento di grande gioia e comunione – afferma don Giovanni Cairone – Questo Giubileo nasce dal desiderio di avvicinare le nostre comunità, di farle sentire parte di un’unica famiglia sotto lo sguardo del Santissimo Salvatore.»
La celebrazione culminerà il 6 agosto, giorno dedicato al Santissimo Salvatore, patrono della chiesa di Socia, con una solenne processione che vedrà sfilare insieme le statue dei santi patroni delle diverse frazioni: Santissimo Salvatore – Patrono della chiesa di Socia; Maria SS. Assunta in Cielo – Patrona di Cosentini; San Pietro Apostolo – Patrono di Fornelli; Sant’Antonio Abate – Patrono di Ortodonico; Sant’Antonio da Padova – Patrono di Zoppi.
L’evento ha già suscitato entusiasmo e commozione tra i fedeli, che hanno accolto con devozione la traslazione delle statue nella Chiesa Madre, vivendo un’esperienza unica di preghiera e comunione.
Nonostante la sua giovane presenza nella comunità, don Giovanni Cairone si è affermato come un punto di riferimento spirituale, capace di unire, ascoltare e guidare i fedeli con dedizione. Con questo primo Giubileo, la Chiesa del Santissimo Salvatore nel comune di Montecorice, scrive una nuova pagina nella storia religiosa del territorio, ponendo le basi di una tradizione che, ci si augura, continuerà a crescere negli anni futuri.
«Il cammino della fede è un cammino che si fa insieme – conclude don Giovanni – Spero che questa esperienza continui a unire sempre di più le nostre comunità, crescendo in amore e fraternità.»
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