Dopo giorni di discussioni accese sui social e in piazza, arriva la presa di posizione ufficiale dell’amministrazione comunale di Vallo della Lucania sul tema della movida notturna. A parlare è il capogruppo di maggioranza Antonio Bruno, che invita cittadini e commercianti a ritrovare “equilibrio e rispetto”.
«Vallo è una città viva, dove c’è confronto e vitalità – spiega Bruno – ma serve buonsenso. La piazza non è una discoteca: è un luogo condiviso dove ci si può divertire senza disturbare».
Bruno ricorda come negli anni la città sia cresciuta: «Una volta bastavano due locali per parlare di movida, oggi ce ne sono dieci. Abbiamo 9 mila abitanti, non siamo New York».
Il messaggio è chiaro: «Non vogliamo stroncare la movida, ma impedire che si autodistrugga. Le regole ci sono e vanno rispettate. Non esiste piazza in Italia dove si ascolta musica a tutto volume fino a notte fonda».
Infine, un appello ai giovani: «Vogliamo una piazza viva, ma l’aggregazione passa anche per la cultura, le associazioni, l’innovazione. Essere giovani non significa solo “musica e gin tonic”».


