È bufera a Pontecagnano Faiano dopo la scoperta di insetti all’interno di alcune merendine distribuite ai bambini tramite il servizio di mensa scolastica. A lanciare l’allarme sono stati i genitori, dopo che alcuni alunni hanno portato a casa i dolcetti, ancora confezionati, mostrando il contenuto anomalo.
Nel giro di poche ore, le immagini dei muffin contaminati hanno iniziato a circolare nelle chat e sui social, provocando un’ondata di indignazione. «I nostri figli hanno mangiato prodotti pieni di insetti – ha denunciato un genitore sui social –. È inaccettabile che l’amministrazione non abbia avvisato subito le famiglie, evitando così che le merendine venissero consumate anche a casa».
Le polemiche hanno spinto il Comune a intervenire. La responsabile della pubblica amministrazione, Gerarda Sica, ha confermato che è stata diramata una comunicazione agli istituti scolastici interessati per informare i genitori e sospendere temporaneamente la fornitura. «Abbiamo deciso di non ritirare i prodotti da forno provenienti dallo stesso panificio in attesa di verifiche – ha spiegato –. La mensa scolastica è un servizio di qualità per il nostro territorio e intendiamo fare piena luce sull’accaduto».
Intanto, sono in corso accertamenti per chiarire l’origine della contaminazione e verificare eventuali responsabilità dell’azienda fornitrice. Il caso ha riacceso il dibattito sulla sicurezza alimentare nelle mense pubbliche e sull’efficacia dei controlli lungo la filiera di distribuzione.


