Radio libere, la scoperta del saprese Luppino: la prima è del Sud

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Radio libere, la scoperta del saprese Luppino: la prima è del Sud

Cinquantuno anni fa, da una piccola provincia del Sud, nasceva la prima emittente libera in Italia. Radio Diffusioni, che poi sarebbe diventata Radio Potenza Centrale, iniziò le trasmissioni il 26 gennaio 1973. Fu fondata da Nino Postiglione, scomparso nel 2013: l’obiettivo era dare vita a un mezzo di comunicazione che fosse espressione del territorio. Un evento rivoluzionario: poco dopo una storica sentenza della Corte Costituzionale, nel 1976, aveva sancito la liberalizzazione dell’etere. Le radio libere da allora si moltiplicarono su tutto il territorio nazionale. Ad annunciare la notizia che cambia la storia delle Radio Libere è stato Tonino Luppino, storico speaker saprese e pioniere delle radio libere, al Festival delle Radio Universitarie che si è svolto nel nuovo Teatro di Ateneo dell’Università “La Sapienza” di Roma, invitato dalla responsabile Mihaela Gavrila. Luppino è riuscito ad ottenere un documento, richiesto alla Camera di Commercio di Potenza: la prima radio libera Italiana non è stata Radio Milano International, come si è sempre detto, ma una radio di Potenza, Radio Potenza Centrale 1 che oggi è Radio Potenza Centrale.

Ospite della giornata conclusiva della tre giorni, a cui hanno partecipato 35 radio universitarie, Luppino ha parlato delle radio libere e «della stagione di libertà di espressione e di impresa che onorò gli articoli 21 e 41 della Costituzione», racconta lo speaker saprese, protagonista della nascita delle radio libere, tra i pirati pionieri in Campania, noto per la rocambolesca intervista del 17 gennaio 1979 a Papa Wojtyla. Colpo di scena, per gli studenti, scoprire che la prima radio libera d’Italia non era quella indicata da molti come tale.

«Fino a questo momento su Wikipedia la primogenitura radiofonica delle radio libere veniva attribuita a Radio Milano International (1975) e Radio Parma, di Mauro Coruzzi (1974). Ho scoperto, recandomi presso la Camera di Commercio di Potenza, che la prima radio libera italiana è del Sud Italia ed è stata fondata il 26 gennaio 1973 a Potenza da Bonaventura Postiglione, detto Nino, volato in cielo nel 2013. – racconta Luppino – Alcuni studenti di Scienze della Comunicazione mi hanno confidato che non erano certi che fosse una radio del nord. A me ne aveva parlato tempo fa, la vedova di Nino Postiglione, la signora Palmina Tortorelli. Mi aveva raccontato che suo marito l’aveva registrata nel 1973. Ho attivato subito le mie antenne e mi sono messo alla ricerca dei documenti che potessero confermarlo, cosa avvenuta nel maggio 2021», spiega Tonino Luppino. All’edizione 2024 del Festival delle Radio Universitarie, hanno partecipato più di 300 operatori dei media universitari italiani, illustri ospiti e relatori, da Renzo Arbore a Pierluigi Diaco, passando per voci amatissime della radio italiana come quelle dei conduttori de “Il ruggito del coniglio” di Rai Radio2 Marco Presta e Antonello Dose, e tanti grandi protagonisti del mondo della radio e addetti ai lavori che hanno portato ciascuno la propria esperienza.

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