Roberto Inglese resta il principale punto interrogativo in casa Salernitana in vista del derby di domenica sera contro la Casertana allo stadio Arechi. L’attaccante, capitano e riferimento offensivo dei granata, è ancora alle prese con il trauma contusivo-distorsivo al ginocchio destro rimediato nella gara di Catania. Lo staff medico monitora costantemente la situazione, ma al momento non si vuole correre alcun rischio: forzare i tempi potrebbe infatti compromettere il pieno recupero.
Mister Raffaele lavora quindi su più soluzioni tattiche per sopperire all’eventuale assenza del numero nove. Una delle ipotesi più probabili porta al ritorno al 3-5-2, con Ferraris spostato in avanti accanto a Ferrari, abbandonando il ruolo di trequartista ricoperto nelle ultime uscite. In questo caso potrebbe aprirsi una chance dal primo minuto per Knezovic, giovane centrocampista croato scuola Sassuolo, pronto a ricoprire il ruolo di raccordo tra mediana e attacco. Dopo l’ottimo esordio con gol su rigore contro il Siracusa, il ventenne ha trovato poco spazio ma gode della stima del tecnico.
Notizie più incoraggianti arrivano invece dal reparto difensivo. Eddy Cabianca è in netta ripresa dall’infortunio muscolare che lo ha tenuto ai box per quasi un mese. Il difensore ha ripreso ad allenarsi parzialmente in gruppo e punta a strappare una convocazione già per la sfida con i falchetti, anche se il rientro effettivo in campo potrebbe avvenire nel match successivo contro il Latina.
Resta invece ancora fermo ai box Frascatore, alle prese con un fastidio al ginocchio che lo costringe a lavorare a parte. La Salernitana, dunque, si prepara al derby con qualche dubbio ma anche con la consapevolezza di avere alternative valide per mantenere alta l’intensità in un match che promette scintille.
