Salernitano muore dopo essere stato colpito da taser: indaga la Procura
| di Luigi Martino
È morto poche ore dopo il ricovero all’ospedale Santa Maria Nuova Claudio Citro, 41 anni, originario di Salerno e residente a Reggio Emilia. L’uomo era stato colpito da un taser durante un intervento della polizia, avvenuto all’alba di oggi nella frazione di Massenzatico.
Secondo una prima ricostruzione, intorno alle 6 del mattino Citro si aggirava in evidente stato di agitazione lungo via Beethoven. Alcuni residenti avrebbero segnalato la situazione e sul posto è giunta una pattuglia della polizia di Stato. Gli agenti hanno tentato di riportarlo alla calma, ma l’uomo avrebbe reagito in maniera violenta. A quel punto, uno dei poliziotti ha fatto uso del taser in dotazione per immobilizzarlo.
Dopo essere stato colpito, Citro è caduto a terra accusando un grave malore. I sanitari del 118, immediatamente allertati, hanno cercato di rianimarlo sul posto prima del trasferimento in ospedale, dove però il 41enne è deceduto poco dopo l’arrivo.
Citro aveva diversi precedenti penali e in passato era stato coinvolto in un’inchiesta su usura ed estorsione. Ora sarà la Procura di Reggio Emilia a chiarire le cause della morte e a stabilire se il decesso sia stato determinato dall’uso del taser o da eventuali patologie pregresse. È stato aperto un fascicolo d’inchiesta e saranno acquisiti tutti gli atti relativi all’intervento della pattuglia.
Foto: ANSA
©Riproduzione riservata