Salerno, maxi perquisizione in carcere: trovati 30 cellulari e droga

Questa mattina nella Casa Circondariale di Salerno si è svolta una maxi perquisizione straordinaria che ha portato al ritrovamento di circa 30 telefoni cellulari e di una notevole quantità di droga, tra cui hashish e cocaina.

L’operazione è stata condotta dalla polizia penitenziaria, con il supporto di unità specializzate arrivate da altre strutture della Campania. Tutto si è svolto sotto il coordinamento del Direttore e del Comandante del Reparto.

Il SAPPE (Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria) ha espresso grande soddisfazione per il risultato, sottolineando la professionalità e il sacrificio quotidiano delle donne e degli uomini in servizio, che nonostante la carenza di personale continuano a garantire sicurezza e legalità all’interno del carcere.

Non si tratta dell’unico episodio di rilievo. Nei giorni scorsi un agente è rimasto ferito durante l’intervento per bloccare un detenuto violento: ha riportato la frattura di un polso e dovrà restare in cura per circa 30 giorni. Il sindacato ha chiesto alla Direzione di riconoscere ufficialmente il coraggio e il comportamento esemplare dimostrato.

«Il personale della polizia penitenziaria – spiega il SAPPE – rappresenta ogni giorno un presidio fondamentale per lo Stato, affrontando situazioni difficili con serietà e dedizione».