Salerno: migliora la 34enne ricoverata al “Ruggi” dopo gravi complicanze in gravidanza
| di Luigi Martino
Segni di ripresa per la 34enne salernitana ricoverata in gravi condizioni nel reparto di Rianimazione dell’ospedale “Ruggi d’Aragona”, in seguito a complicazioni insorte durante la sedicesima settimana di gravidanza. La donna, colpita da shock settico dopo la rottura delle membrane e la morte intrauterina del feto, è stata sottoposta a parto cesareo d’urgenza.
La direzione dell’Azienda ospedaliera universitaria, con a capo il direttore generale Vincenzo D’Amato, ha diffuso un bollettino firmato dal responsabile della Terapia intensiva, dottor Renato Gammaldi, che conferma un miglioramento del quadro clinico. “Nonostante la gravità iniziale, la paziente ha mostrato segni di ripresa già da venerdì – si legge nella nota –. È stata estubata, è cosciente, collabora con i medici e respira spontaneamente”.
Fondamentale l’intervento tempestivo dell’équipe medica, che ha scongiurato conseguenze ancora più gravi per la giovane. “Si può guardare con cauto ottimismo a un possibile recupero”, hanno fatto sapere dal nosocomio, dove amici e familiari si erano radunati per ore in attesa di notizie.
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