Serre, vicino al fiume quattro vasi disposti a croce e macchiati di sangue: presunti riti satanici

Nel pomeriggio di ieri è stata fatta una inquietante scoperta nei pressi del fiume Calore, a Serre, dove alcuni giovani hanno rinvenuto tracce di un presunto rito satanico. La scena macabra ha destato preoccupazione tra i residenti della zona.

Quattro vasi in terracotta, disposti a forma di croce e macchiati di sangue, sono stati individuati sotto una pianta da parte dei ragazzi durante una passeggiata. Al loro interno, statue rappresentanti il diavolo, una donna e una madonnina, oltre a un rudimentale altare composto da una forca del diavolo, su cui giaceva una collana simile a un rosario. In un altro vaso, invece, sono stati trovati un coltello e un rasoio presumibilmente usati per sacrifici rituali.

Le autorità, avvisate della scoperta, sono intervenute sul posto per indagare sull’accaduto. I materiali trovati sono stati sequestrati per ulteriori analisi, compresa quella del sangue per determinare la sua origine, umana o animale. Si sospetta che si tratti di un rito di magia nera, sebbene i dettagli precisi rimangano incerti.

L’aumento delle pratiche legate al satanismo in Italia desta preoccupazione, con una crescente presenza di sette sataniche e un numero sempre maggiore di adepti, in molti casi giovani reclutati in ambienti pubblici come bar, centri commerciali o incontri esoterici.

Le indagini proseguono mentre l’opinione pubblica rimane in allerta riguardo a queste pratiche oscure che si diffondono sempre di più nel territorio nazionale.