Si è spento il nonno del Cilento. Addio all’ultracentenario Felice Magliano

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Si è spento il nonno del Cilento. Addio all’ultracentenario Felice Magliano

Si è spento all’età di 108 anni Felice Magliano, uno dei nonni più anziani d’Italia e il più longevo della Campania. Nato e cresciuto nel Cilento, nella sua San Giovanni a Piro, lucido fino all’ultimo, ha improntato la sua vita sulla felicità delle piccole cose e sul rispetto per istituzioni, lo Stato e l’umanità. Una vita scandita dal lavoro e dalla famiglia. E un’autonomia difesa per oltre cento anni. «Siamo grati a Dio per la sua esistenza», commenta la famiglia di nonno Felice.

Ad aprile era stato nominato Cavaliere della Repubblica, ultima onorificenza, solo in ordine di tempo, conferita all’ultracentenario che aveva accolto con orgoglio, nell’aula consiliare del Comune di San Giovanni a Piro, l’importante riconoscimento assegnatogli dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Sopravvissuto a due pandemie, l’influenza Spagnola che flagellò il mondo tra il 1918 e il 1920, la sua storia passa anche attraverso la guerra in Libia, Albania e Montenegro e la prigionia nei lager nazisti dal 10 Settembre del 1943 al 7 Maggio del 1945, quando poi fu liberato dai Partigiani. Un lungo periodo che l’ha segnato profondamente e per il quale ha avuto l’onore di ricevere anche la medaglia al merito per le campagne di guerra del 1940-1945.





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