Spaghetti al nero, sì ma di calamaro!

Di solito, quando si parla di condire la pasta con il nero, si pensa al nero di seppia ma, vi posso assicurare che la sacca del calamaro contiene un nero che è molto più saporito di quello di seppia, vi invito a provarlo, di sicuro resterete sorpresi.

Ingredienti:
1 calamaro di circa 500 gr
300 gr pomodorini
1 spicchio d’aglio
Sale e pepe q.b.
Olio evo
Pecorino romano a piacere

Preparazione:
Puliamo il calamaro facendo attenzione a non rompere la sacca del nero che ha un colore argenteo, quest’ultima può essere tolta tirando dalla parte più sottile verso avanti molto delicatamente e conservata in una ciotolina. Tagliamo il calamaro a striscioline e i tentacoli a pezzetti non molto piccoli. Facciamo soffriggere il calamaro in una padella con lo spicchio d’aglio in camicia (senza togliere l’involucro esterno) ma leggermente schiacciato e 4 cucchiai di olio evo. Appena comincia a sbianchire aggiungiamo i pomodorini tagliati in due, io ho usato pomodorini inscatolati da me quest’estate. Se non piacciono le bucce dei pomodorini vi consiglio di passarli nel passaverdure per ottenere una salsa più liscia.
Facciamo cuocere per 15 minuti prima di aggiungere la sacca con il nero diluita nella ciotolina con un poco dell’acqua di cottura della pasta. Appena la pasta è al dente la passiamola nella padella per 2 minuti in modo da amalgamare il tutto, serviamo con una spolverata di pecorino(se piace).

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