Il Cilento potrà mai dire “Al mare in treno”? FS: viaggio gratis per chi va in vacanza a Rimini e Riccione

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Il Cilento potrà mai dire “Al mare in treno”? FS: viaggio gratis per chi va in vacanza a Rimini e Riccione

Puntuale sul nostro giornale arriva il commento sui disservizi ferroviari che interessano tratte quali Napoli – Cosenza. Puntuale come il treno in questione, il ‘regionale veloce 2426’, che per la tratta che interessa il Cilento sia all’andata che al ritorno, costringe i passeggeri a fare penitenza stando in piedi per una buona parte del viaggio, se non è fine settimana. Verso la bella stagione il viaggiare si complica e la piccola penitenza ha un’evoluzione. Lo stare in piedi è poca cosa, c’è a questo punto il rischio di inciampare ad ogni fermata fra i bagagli a terra, ma solo quando si sfolla un po’il treno, altrimenti c’è un auto reggenza fra corpi di grande utilità. Si respira ogni umore, odore, che si sprigiona fra i vagoni al posto dell’aria condizionata.

Fra i passeggeri ci sono pure i tanto ricercati turisti stranieri, quelli che scelgono le nostre zone in bassa stagione. E più ci si avvicina al Cilento, più sembra leggersi in loro la convinzione che è poco credibile come realtà turistica. Le ultime offerte turistiche, infatti, escludono l’uso di ogni mezzo alternativo all’auto. Di vecchia memoria ormai è il treno Palinuro express e presto lo diventerà anche il Metrò del mare. Anche Trenitalia, oltre i nostri operatori turistici, le nostre associazioni albergatori, i nostri politici, sulla destagionalizzazione pare faccia scelte mirate affinché non decolli e sopprime treni per il sud della Campania. I tagli ai treni effettuati da Trenitalia e l’aumento del 10% del biglietto Unico Campania, sembra consigli agli utilizzatori delle ruote ferrate di restarsene a casa per il fine settimana e di lasciare le spiagge, gli alberghi, i ristoranti, i paesi della costa cilentana, nella condizione di respirare più a lungo il riposo, oppure di godere del week-end dando priorità all’uso smodato delle autovetture.
Si può immaginare cosa si potrebbe sentire rispondere, se venisse in mente a qualcuno qui nel Cilento di utilizzare uno spot del tipo: “Al mare in treno” per ammiccare al turismo destagionalizzato, per evitare l’ingolfamento di automobili sulle nostre complesse strade? Meglio non dire.

Cosa succede, invece, in altre località balneari dell’Italia, che sul Turismo hanno l’arroganza di fare scuola ai politici della Campania, agli imprenditori turistici del Cilento, alle associazioni interessate, ai cittadini di questo territorio che poco si lamentano per quanto subiscono sulla qualità della vita?

Il  20 aprile un articolo su AGENPARL( agenzia parlamentare) titola : “ Trasporti, FS viaggio gratis per chi va in vacanza a Rimini e Riccione”, e spiega tra le righe qualcosa sull’organizzazione di un territorio a vocazione turistica che vale la pena rendere noto come esempio di un sistema in continua evoluzione. Per questo pubblichiamo l’articolo integralmente:

“Viaggio gratis a chi sceglierà il treno per concedersi una vacanza di almeno una settimana a Rimini o a Riccione, servizio spiaggia senza spese per due giorni o ingresso gratuito in uno dei cinque parchi divertimento convenzionati per chi aderirà all’Offerta Settimana Corta.

Ma la novità assoluta del 2011 si chiama Carta Vantaggi, che consentirà a tutti gli ospiti di ‘Al mare in treno’ visite gratuite dei principali musei della riviera romagnola, sconti nei parchi divertimenti e nei castelli di tutta la provincia di Rimini. E ancora, agevolazioni del 50% sui mezzi di trasporto pubblico per muoversi liberamente nelle due città. I biglietti potranno essere ritirati nelle biglietterie di Trenitalia direttamente all’arrivo in treno nelle stazioni ferroviarie delle due località.

Sono queste le novità previste dall’accordo tra l’Associazione degli Albergatori di Rimini, Riccione e Trenitalia (Gruppo FS). L’iniziativa sottolinea l’impegno della Provincia di Rimini e di Ferrovie dello Stato, da sempre a favore di un turismo ecosostenibile, attento all’ambiente e ai delicati equilibri del pianeta. Un turismo consapevole, che vede nel treno l’alleato ideale: il mezzo di trasporto a minor impatto ambientale e a più basso consumo energetico. Oltre 70 gli hotel di Rimini e Riccione che quest’anno hanno già aderito all’iniziativa, il 10% in più rispetto al 2010: un numero che continua a crescere.

Le informazioni, il regolamento e l’elenco degli alberghi convenzionati sono consultabili cliccando www.almareintreno.it. Sullo stesso sito, che da quest’anno con un nuovo look semplifica informazioni e percorso di acquisto, gli ospiti che aderiranno alla promozione troveranno tutti i dettagli della Carta Vantaggi. La Card verrà inviata in formato elettronico dagli alberghi convenzionati a chi prenoterà la vacanza, e dovrà essere esibita allegando i biglietti del treno con destinazione Rimini o Riccione. I clienti di Trenitalia che soggiorneranno almeno una settimana negli hotel convenzionati delle due cittadine romagnole riceveranno direttamente dall’albergatore il rimborso del ticket ferroviario di andata. Se il soggiorno sale a due settimane, il rimborso verrà esteso anche al biglietto di ritorno. Nel primo caso è previsto un rimborso massimo di 40 euro a persona per gli alberghi di categoria 3 o 4 stelle (80 euro per le due settimane). E di 25 euro per quelli di categoria 1 o 2 stelle (importo che sale a 50 euro per i pernottamenti di 2 settimane).

Ingresso gratuito a persona in un parco divertimenti, secondo la disponibilità dell’albergo, a scelta tra Acquafan, Italia in Miniatura, Fiabilandia, Oltremare e Le Navi, o due giorni di servizio spiaggia per due persone invece a chi sceglierà l’Offerta Settimana Corta, la formula che prevede il soggiorno almeno per 4 giorni. Si potrà approfittare dell’iniziativa ecosostenibile fino al 31 dicembre 2011. Coinvolta l’intera offerta di 2ª classe dei treni Frecciabianca, Intercity e Regionali con partenza o arrivo nelle stazioni di Rimini e Riccione. I ticket di viaggio possono essere acquistati in tutte le biglietterie, self-service, agenzie di viaggio, ma anche cliccando www.trenitalia.com o telefonando al call center 892021″.

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