30 Ottobre 2025

Treen, il primo treno a batteria a scartamento ridotto: convogli operativi entro il 2026

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Treen, il primo treno a batteria a scartamento ridotto: convogli operativi entro il 2026

Un convoglio trainato da tecnologia, sostenibilità e innovazione: è stato presentato alla fiera Expoferroviaria 2025 il primo treno italiano — e europeo — a scartamento ridotto alimentato interamente a batteria, progettato per la linea Ferrovie Appulo Lucane (FAL). L’annuncio ufficiale riporta che i nuovi convogli saranno operativi entro la fine del 2026 sulla tratta tra Altamura e Matera. 

Un progetto da 63 milioni di euro

Il programma – realizzato da Stadler Rail AG su commissione di FAL – prevede la fornitura di sette elettrotreni a batteria, per un investimento complessivo di circa 63 milioni di euro, co-finanziato da fondi del PNRR, dal Fondo complementare e dal PON-PAC 2014-2020. 

I nuovi convogli opereranno su linea a scartamento ridotto non elettrificata, grazie a batterie ad alta capacità che consentono autonomia e ricarica rapida: una scelta che elimina la necessità di elettrificare la linea con cavi aerei, con un risparmio stimato in oltre 1.300 tonnellate di CO₂ all’anno rispetto ai convogli diesel equivalenti. 

Caratteristiche tecniche e impatto sul territorio

I convogli, marchiati con il nome “TREEN”, presentano accesso a pianale ribassato, aria per biciclette / e-bike, sedili in materiali riciclati, illuminazione a LED, finestrini panoramici e sistemi di ricarica rapida presso due stazioni dedicate (Altamura e Matera Sud). 

La tratta Altamura–Matera, con queste nuove unità, si candida a diventare un modello di mobilità regionale sostenibile: tempi di percorrenza più contenuti, maggiore frequenza dei treni e infrastrutture ammodernate. La sinergia tra FAL, Regione Basilicata, Ministero delle Infrastrutture e del Trasporto e Comune di Matera rappresenta un esempio concreto di come la tecnologia possa abilitare la transizione ecologica nelle aree interne. 

Secondo il Direttore Generale FAL, Stefano Di Bello, «lo abbiamo pensato due anni fa ed ora lo abbiamo fatto, rispettando i tempi e gli impegni assunti».  Il progetto si inserisce nel contesto più ampio della mobilità verde italiana e della decarbonizzazione dei trasporti pubblici: nelle tratte regionali non elettrificate, la scelta della batteria rappresenta un punto di svolta.

Foto tratta da qui https://ecquologia.com/ecco-il-1-treno-italiano-a-scartamento-ridotto-alimentato-a-batteria/

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