Turisti incivili, traffico inumano ed escrementi di cane a Marina Di Camerota

Ancora segnalazioni di disservizi e problematiche legate al traffico ed all’inciviltà di una gran parte di individui. Pubblichiamo la lettera inviataci da una lettrice che ci da l’occasione per qualche riflessione su iniziative che potrebbero adottarsi subito senza grandi dispendi di denaro e di energie.

LA LETTERA

Ciao, sono Josefina una cittadina che per tanti anni ho vissuto a Marina Di Camerota.
Volevo dire una cosa: purtroppo in tutti questi anni di evoluzione turistica che abbiamo avuto, nel nostro paese, vedo che non è stato un granché. Stiamo rovinando tutto.
Ho visto cose che in nessun paese turistico si vedono. Troppe cose che a me non vanno come non vanno a tanti altri: TROPPI TURISTI INCIVILI, NON SI RIESCE PIU’ A CIRCOLARE A PIEDI, TROPPI AUTOVEICOLI PER ACCEDERE ALLE SPIAGGIE.
IO MI DOMANDO PERCHE’ IL COMUNE OPPURE L’ENTE TURISTICO NON USA UN SERVIZIO NAVETTA PER IL TRASPORTO DEI BAGNANTI PRESSO LE DESTINAZIONI. SAREBBE UN’OTTIMA IDEA E MENO STRESSANTE.
POI VIGILARE QUEI GIOVANI TORNANO A CASA, DALLA DISCOTECA, DI EVITARE DI FARE URLI SCANDALOSI NELLA BUONA ORA DELL’ALBA CHE TI FANNO VENIRE UN MALORE MENTRE CITTADINI RIPOSANO E SI ALZANO PER RECARSI AL LAVORO.
IMMONDIZIA ABBANDONATA, ESCREMENTI DI CANI D’AVANTI ALLE PORTE E ANCHE ALTRO.
SPERO CHE CON QUESTE COSE CHE HO DETTO SI POSSA FARE QUALCOSA.

(salviamo Marina Di Camerota… fa che la perla del Cilento sia più bella!!!)

SALUTI
JOSEFINA DA VARESE

LE RIFLESSIONI

Suggeriamo (ovviamente le proposte non si esauriscono qui, ma queste ci sembrano facilmente realizzabili ed incisive):

1)    Navette (ed ancora meglio trenini su gomme come a Varazze (SV) o Cerveteri (RM) o, molto più vicino a noi, a Sorrento (NA), ma l’elenco è lunghissimo) che colleghino i tre grandi parcheggi (privato in via Sirene, pubblico del Porto e pubblico di Lentiscelle). La cosa potrebbe decongestionare il traffico, rendere più carina l’immagine del paese e valorizzare zone oggi poco sfruttate.

2)    In molti posti, turistici e non, ormai da anni sono presenti le palettine ed i cestini per gli escrementi dei cani (ai proprietari incivili… le sanzioni).

3)    Probabilmente se abbassassimo il volume dei troppi impianti di amplificazione presenti nel centro abitato di Marina di Camerota, anche il tono della voce di chi circola per le strade sarebbe inferiore.
Difficilmente qualcuno si mette a gridare (la maleducazione è un’altra cosa e purtroppo rimedi non ne conosciamo) in un ambiente tranquillo e ordinato. Dove c’è “burdello” ognuno (quasi) si sente in diritto di “esagerare”.