Video all’ospedale di Vallo della Lucania, sindaco: «Non escludiamo azioni giudiziarie»

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Video all’ospedale di Vallo della Lucania, sindaco: «Non escludiamo azioni giudiziarie»

«Ancora una volta ci vediamo costretti a rispondere ai continui attacchi che il Nostro Ospedale subisce, talvolta anche da coloro che dovrebbero tutelarne la funzione», ha affermato il sindaco di Vallo della Lucania, Antonio Aloia. «Montare, come è accaduto, un caso di malasanità su fatti inesistenti è certamente un fatto da censurare e condannare. Rimaniamo sbigottiti non dall’episodio, creato artificiosamente da qualche improbo speculatore, ma dal rilievo mediatico attribuito addirittura da quotidiani nazionali. Ma ancor più degna di disprezzo appare l’abietta strumentalizzazione delle immagini per gettare fango su di una Istituzione Sanitaria che, mai come in questo momento, è bisognosa del sostegno di tutti per il suo rilancio e potenziamento, a tutela del sacrosanto diritto alla salute dei cittadini di un intero territorio». 

Nei giorni scorsi il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, componente della Commissione sanità, aveva denunciato con un video postato su facebook un presunto caso di malasanità al nosocomio vallese: un anziano con un femore rotto che striscia per terra perché non lo operano. 

Dura la reazione dei sindacati e del primo cittadino Aloia: «Si è cercato, invano, di gettare fango sull’operato dei tanti operatori sanitari che quotidianamente svolgono il proprio dovere. Si è cercato, invano, di denigrare la credibilità di un reparto come quello di Ortopedia che rappresenta un polo di eccellenza per il nostro Ospedale  Non escludiamo il ricorso ad azioni giudiziarie a tutela del buon nome della nostra città e del nostro ospedale». «Non possiamo non lodare, ancora una volta, – fa eco il capogruppo di maggioranza Celestino Sansone – la encomiabile professionalità ed il lavoro instancabile degli Operatori Sanitari, del personale medico, paramedico ed amministrativo, che pur tra mille difficoltà, con spirito di sacrificio ed abnegazione, cercano in tutti i modi di mantenere alto il nome ed il prestigio del presidio ospedaliero San Luca di Vallo della Lucania e difenderlo dai continui attacchi mediatici e politici con i quali si tenta di provocarne il ridimensionamento. Il “San Luca” sta vivendo da alcuni anni una crisi importante, innanzitutto per la carenza atavica di personale, ma certamente non è a rischio chiusura, come qualcuno maliziosamente va affermando, diffondendo un falso allarmismo. Il nostro ospedale, DEA di secondo livello, è e resta punto di riferimento della Sanità a Sud di Salerno. Il nostro impegno è stato e resta massimo per tutelare questa importante funzione». 

«Continuiamo ad operare discretamente, senza clamore, in linea con il nostro modo di amministrare di questo anni: mercoledì prossimo incontrerò nuovamente il Direttore Generale per calendarizzare le prossime azioni da mettere in campo per tutelare i livelli di assistenza dell’intero territorio cilentano», ha concluso il sindaco.

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