Dieta Mediterranea e Brand Cilento per dare impulso allo sviluppo turistico del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni
| di Federico MartinoUna vera e propria vetrina dei prodotti tipici del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. La settima edizione di Risthotel svoltasi presso il quartiere fieristico di Vallo della Lucania si è confermato un importante momento di incontro di confronto tra i produttori delle tipicità locali e gli operatori turistici dell’area Parco.
Risthotel è nato grazie alla collaborazione tra il comune di Vallo della Lucnia, le Fiere di Vallo della Lucania, il Gal Casacastra, Gal Cilento Regeneratio, Gal Colline Salernitane; Gal Vallo di Diano, Gal Cilsi e Cilentoturismo.it , unione delle Associazioni Turistiche del Cilento e Vallo di Diano che raggruppa le strutture turistiche da Capaccio a Sapri.
”Cogliere le opportunità che la crescita esponenziale del Brand Cilento potrà dare come impulso allo sviluppo turistico dell’Area tramite una adeguata programmazione e una opportuna condivisione degli obbiettivi e delle strategie – spiega Angelo Coda delle fiere di Vallo – è stato l’oggetto dell’incontro avuto nella giornata di sabato tra tutti gli operatori dell’area Parco, promosso da Cilentoturismo-it Unione delle Associazioni turistiche del Cilento e Vallo di Diano.”
La partecipazione del Gal a Risthotel ha contribuito al raggiungimento dell’obiettivo del salone, che è quello di stimolare la cosiddetta “filiera corta”. Il tutto per favorire la conoscenza dei prodotti cilentani e delle loro caratteristiche, aumentare il flusso di turismo “sostenibile” verso le zone rurali e i loro mercati e punti vendita,
In vetrina per tre giorni le tipicità locali proposte da oltre quaranta produttori del Cilento e Vallo di Diano. Vini, oli, formaggi, salumi tipici del cilento, prodotti trasformati dai frutti del sottobosco, dolci e derivati dalle farine. Grande curiosità ha destato la lavorazione dei piatti realizzati dalla scuola Alberghiera Ancel Keys di Castel Nuovo Cilento, piatti poveri dell’antica tradizione mediterranea accompagnati ad ortaggi e rivisitati in chiave moderna.
Particolarmente apprezzato lo spettacolo Fabrizio Mangoni che nell’ambito del Festival della Natura ha proposto a Risthotel lo spettacolo rappresentato a Parigi, ad Assisi, a Lecce, a Latina e a Palermo, Modena , Camerino, Varsavia e Roma. L’artista ha attraversati vari momenti della storia d’Europa e del particolare rapporto leggibile tra le trasformazioni che subisce il Babà e le trasformazioni delle città dove lo stesso dolce arriva.
Una finestra aperta sul mondo del lavoro è stata rappresentata dalla raccolta di Curriculum Vitae che saranno messi a disposizione delle imprese turistiche del Parco Nazionale. Di grande interesse è la collaborazione messa in campo con AIAB Campania. Il progetto è quello di realizzare nelle scuole del Cilento e Vallo di Diano le mense scolastiche proponendo ai bambini prodotti biologici sull’esempio di quello che già avviene a Roma.
©Riproduzione riservata