Lampade votive a Led, in Cilento 2 comuni green: risparmi a Padula e Camerota

| di
Lampade votive a Led, in Cilento 2 comuni green: risparmi a Padula e Camerota

Lumini votivi con lampadine a led al posto delle normali lampade a incandescenza. La novità è già stata introdotta nel 2011 in diversi comuni italiani e anche in Campania sono 69 i Comuni che hanno provveduto a installare lampade votive a led al posto di quelle tradizionali. 

Risparmi energetici Le lampadine a led consentono risparmi immensi rispetto alle vecchie lampadine votive e a quelle compatte – affermano gli ambientalisti. Infatti, dieci lampadine a led consumano al pari di una lampadina compatta normale. Con risparmi notevoli in termini anche in termini di emissioni di Co 2 nell’ambiente. Secondo i calcoli elaborati dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas (Aeeg), con i Led è possibile tagliare la bolletta fino a 3,07 euro per punto luce all’anno, registrando consumi anche del 90 per cento inferiori rispetto alla situazione preesistente.

Nel Cilento e Vallo di Diano Si trovano per oltre l’80 per cento in provincia di Salerno i Comuni più virtuosi su questo fronte. Stando ai dati del quotidiano economico Il Denaro, a Padula i kwh risparmiati sono 16.899 (2.112 euro e 8.787,57 Kg di anidride carbonica), mentre a Camerota 22.119 (2.764 euro e 11.502,30 Kg di Co2). Ma situazioni analoghe nel Cilento si registrano, ad esempio, anche ad Agropoli e Gioi Cilento. Esemplare resta, però, il caso di Torraca, il primo comune al mondo ad avere il sistema di illuminazione pubblica completamente realizzato con tecnologia a Led, fortemente voluto dall’allora sindaco Daniele Filizola.

A livello nazionale Se venissero trasformate a Led tutte le lampade votive in Italia (che si stima siano circa 10 milioni), si risparmierebbero circa 90MW di potenza installata, ovvero 120 milioni di euro di consumo elettrico. 90MW è la taglia di una grande caldaia industriale ovvero di un impianto fotovoltaico che ricopre un’area di circa 116 campi di calcio.

©

Consigliati per te

©Riproduzione riservata