Controesodo, Anas: «+3% di transiti sulle strade rispetto a 2013»

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Controesodo, Anas: «+3% di transiti sulle strade rispetto a 2013»

Si è conclusa domenica 17 agosto, con i primi rientri, la prima parte degli spostamenti estivi sulla rete stradale e autostradale di 25 mila chilometri gestiti dall’Anas. A differenza dello scorso anno, i sistemi di rilevamento dei flussi veicolari installati dall’Anas hanno registrato un incremento di alcuni punti percentuali sia sulle grandi direttrici che sugli itinerari di breve-medio percorso.

 «E’ ancora troppo presto per analizzare compiutamente la qualità del turismo in queste ultime tre settimane, mancando numerosi dati che giustificano una valutazione – ha affermato il presidente dell’Anas Pietro Ciucci – ma si può, invece, parlare dei volumi di traffico che hanno rispettato le previsioni degli esperti dell’Anas e di Viabilità Italia. Il traffico, pur intenso, si è sviluppato senza particolari disagi sulla rete gestita dall’Anas grazie a diverse ragioni: la collaborazione attiva e preziosa dei diversi centri che coordinano che vigilano sulla sicurezza stradale (in particolare, tra gli altri, Viabilità Italia, la Polizia Stradale, l’Arma dei Carabinieri, altre Forze di Polizia tra le quali quelle locali, le Prefetture, i Vigili del Fuoco, la Protezione civile); una sempre più cosciente guida degli automobilisti che hanno voluto informarsi e che hanno trovato un’informazione adeguata; da non dimenticare la forte ristrutturazione della rete stradale e autostradale Anas, che ha contribuito a fluidificare il traffico». 

«Dal 2006 – ha proseguito Pietro Ciucci – l’Anas ha aperto al traffico oltre 140 chilometri l’anno di nuove strade e autostrade; soltanto sulla A3 Salerno-Reggio Calabria sono stati realizzati 341 km di nuova autostrada. E i risultati, le centinaia di migliaia di utenti che hanno percorso l’autostrada A3 in questi giorni li hanno visti e provati. Sono risultati importanti quelli conseguiti, ma l’Anas non si considera ancora soddisfatta: altri e numerosi impegni ci attendono. Per il momento, tutta l’Anas si dedicherà alle prossime due settimane di traffico per cercare di agevolarlo al meglio». 

 

Sull`intera rete viaria nazionale gestita dall`Anas nel weekend sono state impiegate complessivamente 2.500 risorse tra personale di esercizio, infomobilità e tecnici per le attività di sorveglianza e pronto intervento, 1.070 automezzi, 1800 telecamere e 300 pannelli a messaggio variabile. Nella giornata di domenica, contraddistinta dal traffico da ‘bollino rosso’, la circolazione (+3% rispetto allo scorso anno) è stata sostenuta in entrambi i sensi di marcia dalla mattina, si è ridotta nel pomeriggio in direzione delle località turistiche ed è ulteriormente aumentata sulle direttrici che conducono alle grandi aree metropolitane.

 

Complessivamente i transiti sono risultati elevati in entrambe le direzioni sulla dorsale SS16 “Adriatica”, dall’Emilia Romagna alla Puglia, e su alcune delle grandi arterie che collegano le regioni del Nord Italia ai confini di Stato in Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia; in particolare, sulla strada statale 20 “del Colle di Tenda e di Valle Roja”, in entrambe le direzioni all’interno della galleria del Colle di Tenda, e sulla SS26Dir al traforo del Monte Bianco.

Oggi, inoltre, il traffico è risultato particolarmente intenso anche sulla SS309 “Romea, in Veneto e in Emilia Romagna, sulla SS223 “di Paganico“ (E78) in Toscana, sulla SS7 “Appia”, in Campania, sulla SS18 “Tirrena Inferiore”, dalla Campania alla Calabria, e sulla SS106 “Jonica”, in particolare nel tratto della Basilicata.

Traffico intenso ma scorrevole sulla SS1 “Aurelia”, dal Lazio alla Liguria, e sulla nuova autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, in entrambe le direzioni, dove dalla mezzanotte alle ore 17,00 è stato raggiunto nell’area salernitana un volume di 57 mila veicoli in transito, sia in carreggiata Sud che in carreggiata Nord, sommando partenze e ritorni. Traffico particolarmente sostenuto anche nell’area calabrese dell’autostrada A3, dove grazie ai nuovi km di carreggiate non si sono registrati disagi. Rallentamenti che non hanno provocato difficoltà sono stati segnalati solo per un breve tratto a confine tra la Calabria e la Basilicata, in direzione Nord, nei pressi di Laino, dalle ore 12 circa, e la circolazione è tornata fluida a partire dalle ore 16,00.

Tra le autostrade più trafficate il Grande Raccordo Anulare di Roma, dove dalla mezzanotte sono stati registrati 53 mila transiti. 40 mila i veicoli in transito sull’autostrada “Roma-Fiumicino”, 27 mila veicoli sull’autostrada A29 “Palermo-Mazara del Vallo” e 26 mila veicoli sull’autostrada A19 “Palermo-Catania”. Sul Raccordo autostradale “Sistiana-Cattinara” a Trieste sono stati rilevati quasi 27 mila transiti. Tra le strade statali il volume di transiti maggiore si è registrato a Lecco sulla SS36 “del lago di Como e dello Spluga” con 32 mila veicoli rilevati, sulla SS379 “Egnazia e delle Terme di Torre Canne” a Brindisi con 25 mila transiti e a Lecce, sulla SS101 “Salentina di Gallipoli”, con quasi 25 mila veicoli.

Per la giornata lunedì 18 agosto, si prevede traffico nella mattinata per le partenze dei vacanzieri sommate ai pendolari che riprenderanno l’attività lavorativa settimanale e per il ritorno alla circolazione dei mezzi pesanti con massa superiore alle 7,5 tonnellate, al di fuori dei centri abitati, fermi oggi fino alle ore 23.

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