Camerota, Scarpitta ritira a Bologna il riconoscimento di Comune Ciclabile

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Camerota, Scarpitta ritira a Bologna il riconoscimento di Comune Ciclabile

Camerota riceve il riconoscimento nazionale di Comune Ciclabile. Nella Cappella Farnese, all’interno dello storico Palazzo D’Accursio che ospita la sede del Comune di Bologna, questa mattina, il sindaco di Camerota, Mario Salvatore Scarpitta, ha ritirato il vessillo giallo. Camerota è stata premiata insieme ad altre 38 località italiane. In Campania è sola insieme al Comune di Castelnuovo Cilento. 

Il progetto è stato lanciato la scorsa estate da FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) per riconoscere gli sforzi di quei comuni che mettono in pratica concrete politiche per la mobilità in bicicletta, rendendo i propri territori bike-friendly e accoglienti per chi si muove sulle due ruote.I riconoscimenti ai nuovi Comuni Ciclabili sono stati consegnati nell’ambito di una cerimonia che si è tenuta stamani, alle 11, in Piazza Maggiore a Bologna, la prima grande città, insieme a Torino, a ricevere la bandiera gialla.

«A soli otto mesi dal lancio dell’iniziativa – dice Alessandro Tursi, vice presidente FIAB e responsabile di Comuni Ciclabili – siamo davvero soddisfatti dell’interesse che il progetto Comuni Ciclabili ha suscitato in tantissime amministrazioni locali che hanno fatto domanda di adesione. Un risultato ben superiore alle nostre aspettative che dice, però, della volontà di tanti territori di volersi impegnare in politiche e iniziative concrete a favore di una mobilità sempre più sostenibile per le persone e per l’ambiente».

Salgono così a 69 i comuni italiani che possono sventolare la bandiera gialla con il relativo grado della ciclabilità, ovvero il punteggio da 1 a 5 bike-smile apposto sulla bandiera e attribuito sulla base di diversi parametri di valutazione, che vanno ben al di là del semplice conteggio delle piste ciclabili.Oggi l’iniziativa Comuni Ciclabili tocca ben 16 regioni del Bel Paese, dai capoluoghi dell’estremo nord, Trento, a quelli dell’estremo sud, Lecce.Tra i nuovi capoluoghi entrati in nella rete di Comuni Ciclabili, oltre ai già citati Torino, Bologna, Trento e Lecce, figurano anche Brescia, Cuneo, Pisa e Grosseto. Si contano anche comuni e località di punta del turismo nazionale come Riccione, che sulla Riviera Romagnola si affianca a Rimini già Comune Ciclabile dallo scorso novembre, e Castiglione della Pescaia in Toscana.

«Questo riconoscimento che sono venuto a ritirare oggi a nome dell’Amministrazione Comunale di Camerota, rappresenta uno strumento base per la promozione della nostra accogliente località turistica – ha dichiarato il sindaco di Camerota Mario Salvatore Scarpitta -. Voglio ringraziare innanzitutto Giulietta Pagliaccio, presidente Fiab; Alessandro Tursi, vicepresidente e responsabile del progetto Comuni Ciclabili. E voglio aggiungere un nome a questo elenco, anzi, una famiglia, quella Moretti di Camerota. Angela e Francesco sono persone attente e ci tengono molto a queste forme di mobilità sostenibili rispettose dell’ambiente e dell’uomo. Hanno voluto portare la Fiab a Camerota e ogni giorno lavorano affinché il nostro Comune possa conoscere sempre di più le dinamiche di questa affascinante disciplina. Impegnarsi per diventare un Comune Ciclabile è quasi inevitabile con tutte queste bellezze da esplorare. Ma soprattutto sono sicuro che un premio ambito e prestigioso come questo aiuterà tutto il comparto turistico ad un aumento significativo dell’effetto “destagionalizzazione”». 

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