Il Gal Cilento Regeneratio sbarca in Sardegna: al via il progetto Borghi Rigenerati

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Il Gal Cilento Regeneratio sbarca in Sardegna: al via il progetto Borghi Rigenerati

Il Gal Cilento Regeneratio, nell’ambito dell’implementazione delle attività di cooperazione interterritoriale previste dalla Misura 421 del Piano di Sviluppo locale, ha partecipato nelle giornate di sabato 15 e domenica 16 settembre alla Fiera della Produttività Sostenibile organizzata dal GAL Ogliastra, in Sardegna, partner nel progetto di cooperazione “Borghi Rigenerati” che vede il GAL Cilento Regeneratio, ente capofila. 

La Fiera, ha dato occasione a Massimiliano Pucci, responsabile Cooperazione ed a Roberta Cataldo, responsabile bandi, del Gal Cilento Regeneratio di presentare il progetto “Borghi Rigenerati” e di discutere con tutti i partners intervenuti, ovvero: Gal Ogliastra, Gal Molise Verso il 2000 SCRL, associazione Borghi Autentici d’Italia e CIRPA delle modalità di attuazione e di gestione del progetto stesso.

Il progetto è nato con l’obiettivo di promuovere un sistema di ospitalità locale concorrendo ad avviare, nella vita delle comunità locali, una nuova “stagione” di riqualificazione urbana, affinché il patrimonio edilizio esistente possa essere riabilitato nel quadro di un approccio basato sulla bellezza, sulla conservazione degli stilemi architettonici locali e su criteri di recupero ispirati da pratiche bioedilizie.

La cooperazione fra Gal favorisce lo scambio di know how e di best practices fra territori diversi che potrebbero giocare un ruolo di valore aggiunto nel percorso strategico nei singoli PSL dei Gal partecipanti.

Tra gli strumenti previsti dal progetto citiamo la “Carta dell’Ospitalità” che dovrà stabilire le condizioni per un sistema ricettivo responsabile e sostenibile ed  il “Codice comune per il recupero del patrimonio edilizio locale pensando ad una ospitalità sostenibile”.

“I progetti di cooperazione rappresentano un valore aggiunto per i nostri territori, soprattutto nei casi in cui le risorse locali sono insufficienti ad innescare un processo di sviluppo in termini di tecnologia, strutture produttive, servizi, competenze” ha dichiarato Massimiliano Pucci, responsabile Cooperazione Gal Cilento Regeneratio.

 

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