Mercato immobiliare: compravendita invariata nel Golfo di Policastro, costiera cilentana +10% nel 2011

«Quotazioni immobiliari-Guida ai valori immobiliari strada per strada» è il titolo del listino ufficiale degli immobili di Salerno e provincia realizzato da Ilmattone.it, Fiap e Fimaa Salerno.

130 pagine in cui sono riportati i valori di mercato e delle abitazioni civili e di tipo economico, tra residenze signorili, ville, box, posti auto coperti e scoperti, magazzini, negozi, uffici, laboratori, capannoni industriali e centri commerciali. La città di Salerno è stata distinta in 28 grandi aree, mentre la provincia, a partire da Scafati fino ad arrivare a Sapri, in quindici gruppi per tipologia di investimenti.

Sono stati analizzati i numeri annui delle transazioni registrate ed è emerso che nel 2011 si sono ridotte del -7,1% rispetto al 2010, questo andamento non è però stato registrato nel golfo di Policastro dove è rimasto invariato, così come per i monti Picentini. Mentre la zona costiera del Cilento e la zona del Calore vede un incremento tra +6% e +10% nel 2011 rispetto al 2010. Ma gli esperti, comunque, non sono ottimisti perché la crisi ha messo in ginocchio l’intero mercato immobiliare nazionale creando stagnazione, calo delle transazioni e calo dei prezzi ovunque. il calo dei prezzi non basta ad invogliare gli italiani all’acquisto della propria abitazione, soprattutto in presenza di diversi fattori tra cui la difficoltà ad ottenere un mutuo presso le banche e la nuova tassazione IMU per immobili inutilizzati, che spinge i proprietari ad affittare le seconde case per poterne ricavare un reddito, o per ovviare all’impossibilità di vendere.

Stesso discorso nel capoluogo campano. Il mercato immobiliare a Napoli, infatti, continua a precipitare. Nel primo semestre del 2012 sono stati riscontrati «ulteriori decrementi, contrazioni delle domanda e allungamento dei tempi di stipula di contratti» rispetto al semestre precedente.