«Purtroppo ci ritroviamo oggi a dover dare spiegazioni per vicende ed episodi a noi imputati ma privi di fondamenta! Le accuse diffamanti mortificano la nostra società che sempre ha fatto della sportività e la lealtà la propria ragione di esistere». Scrive così in una nota ufficiale l’Akropolis asd in merito a quanto accaduto allo stadio Torre di Agropoli nel fine settimana scorso durante l’incontro di calcio di seconda categoria tra la squadra locale e l’Olympica Cilento. «Sicuramente – spiega domenica scorsa l’atteggiamento del direttore di gara postosi verso di noi in modo autoritario ed alquanto maleducato ha scaldato gli animi, ma nonostante tutto non c’è stata nessuna aggressione e nessuna minaccia nei suoi confronti come invece e’un stato detto. Chi era presente ben sa! Singolarmente siamo nello sport agropolese da sempre e chi ci conosce e’un certo che noi non siamo questo tipo di persone. Prendiamo le distanze da tutto quanto detto su di noi e subiamo ingiustamente le pene inflitte riservandoci pero’ la possibilità di agire nelle opportune sedi sportive e federali per tutelare e far valere le ragioni dei nostri tesserati completamente estranei ai fatti. Continueremo, comunque, ad onorare questo campionato nelle maniera più corretta come abbiamo sempre fatto».
Arbitro picchiato ad Agropoli, replica l’Akropolis: «Nessuna aggressione, siamo un club corretto»
| di Redazione
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