Archiviati i risultati delle elezioni regionali del 23 e 24 novembre, il clima nel centrodestra salernitano è tutt’altro che pacificato: in Fratelli d’Italia, nello specifico, si è acceso lo scontro tra l’ex consigliere regionale Nunzio Carpentieri, candidato non rieletto, e il viceministro Edmondo Cirielli, sconfitto da Roberto Fico (centrosinistra) nella corsa alla presidenza della Regione.
Lo sfogo social di Carpentieri
Ad accendere la miccia è stato un lungo post pubblicato sui social da Carpentieri, nel quale il dirigente salernitano ha rivendicato l’impegno politico degli ultimi anni e denunciato quella che considera una scelta di campo del partito a suo sfavore. Nel messaggio, Carpentieri sottolinea: «ABBIAMO PERSO, MA CON ONORE. 12.707 È un numero enorme di voti. Che sono persone, amministratori locali, militanti, cittadini comuni, donne e uomini che hanno scelto di scrivere il mio nome sulla scheda elettorale. Un numero che è il segno più bello ed evidente dell’affetto e della stima che nutrite nei miei confronti e, insieme, il riconoscimento più prezioso del lavoro di tutti questi anni. Per questo, vi dico grazie, dal più profondo del mio cuore. Tuttavia, pur se tantissimi, tutti questi voti non sono stati sufficienti alla mia rielezione in Consiglio regionale. La verità è che, chi mi ha superato, ha potuto contare sul sostegno compatto di un partito che, attraverso i suoi vertici territoriali e attraverso alcuni autorevoli rappresentanti delle istituzioni, ha deciso di fare una scelta chiara e netta: abbandonare chi in questi anni lo ha rappresentato con coerenza e lealtà in Consiglio regionale e sul territorio, per puntare tutto su qualcun altro. È una scelta legittima ma che, inutile negarlo, mi amareggia profondamente, perché basata su una logica perversa, che non tiene conto di alcuna valutazione né di merito né di metodo. Ne prendo atto, dunque, riservandomi tutte le valutazioni che questa scelta inevitabilmente comporta. Io non ho nulla da rimproverarmi, se non forse di essere stato sempre troppo corretto, leale e coerente. Insomma, abbiamo perso sì, ma con onore. Grazie ancora a chi ha scelto di combattere al mio fianco. È stata comunque un’avventura straordinaria, che di certo non finisce qui. Continueremo a camminare insieme. Sempre dritto al cuore.»
La replica di Cirielli
A distanza di poche ore è arrivata la risposta di Cirielli, affidata anch’essa ai social. Il viceministro non cita direttamente Carpentieri, ma il riferimento è inequivocabile. Scrive Cirielli: «CON DISONORE. Sant’Egidio è l’unico comune della Provincia dove sono andato sotto le liste del centrodestra . Era il comune dove avevamo un sindaco di Fdi poi lui è diventato consigliere regionale di “opposizione” ma ha fatto eleggere al suo posto un sindaco del Pd legato a De Luca . Per cinque anni silenzi che hanno fatto rumore . Oggi ecco la controprova dell’inciucio..ma giustizia è fatta.»



