Cilento, getta plastica in mare e chiede scusa: «Era un gioco»

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Cilento, getta plastica in mare e chiede scusa: «Era un gioco»

«Il video era un momento goliardico, ho soltanto finto di buttare in acqua la bottiglia dell’olio solare. Non butto rifiuti in mare e quindi chiedo scusa a tutti se ho fatto passare un messaggio sbagliato». Le scuse veicolate tramite Instagram non hanno evitato una denuncia a piede libero per un giovane studente stabiese, che sui social si era reso protagonista dell’ennesimo video acchiappa clic che di goliardico aveva ben poco e che aveva indignato anche il ministro dell’Ambiente Sergio Costa. La notizia la riporta Il Mattino di Salerno. Le vacanze trash nella calda estate degli stabiesi in trasferta non smettono di regalare brutte figure. Infatti, porta ancora il marchio di Castellammare di Stabia la nuova provocazione contro l’ambiente. Poche settimane fa, in rete aveva fatto scalpore il video del calciatore Mario Balotelli che scommetteva con il suo amico stabiese Catello Buonocore – imprenditore del settore nautico e figlio di Giovanni «’animal», noto pregiudicato ritenuto in passato vicino agli ambienti della criminalità organizzata – per un tuffo nel porticciolo di Mergellina in sella ad uno scooter. Stavolta, però, l’assurdo messaggio arriva dalla Castellammare bene. Il ragazzo del video si chiama A. Sammaria, è uno dei rappresentanti degli studenti alla facoltà di Giurisprudenza del Suor Orsola Benincasa di Napoli ed appartiene ad una dinastia di avvocati, molto noti a Castellammare e dintorni. Il giovane ha postato un filmato mentre gettava una bottiglietta di plastica nel mare di Punta Licosa, nel parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. E poi è successo che lo stesso video è finito tra le mani delle istituzioni ed è diventato virale sui social corredato da insulti di ogni genere rivolti all’indirizzo del protagonista.


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