Dopo Volotea ed EasyJet anche Ryanair atterra all’aeroporto Salerno: nuove rotte

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Dopo Volotea ed EasyJet anche Ryanair atterra all’aeroporto Salerno: nuove rotte

Dopo Volotea ed EasyJet, è ufficiale: anche Ryanair, la principale compagnia aerea europea e italiana per passeggeri trasportati e flotta aerea, sarà presto presente nell’aeroporto di Salerno.

L’annuncio è giunto stamani durante la presentazione dell’operativo estivo della compagnia a Capodichino. Jason McGuinness, Chief Commercial Officer di Ryanair, ha dichiarato: “Salerno è molto interessante; certamente ci saremo nella stagione invernale, per l’estate vediamo.”

Il tono cauto del dirigente è stato associato al fitto calendario estivo della compagnia e alle difficoltà derivanti dalla mancata consegna di tutti i 57 Boeing previsti per l’espansione della flotta. Tuttavia, nonostante le incertezze, c’è ottimismo riguardo alla possibilità di aprire almeno due nuove rotte nazionali, Bergamo e Torino.

Per le altre destinazioni, si dovrà attendere ulteriori sviluppi. Nel frattempo, il programma per la stagione invernale si preannuncia più corposo, con Salerno che potrebbe diventare una tappa fissa nella rete di voli di Ryanair.

A Napoli, la compagnia ha confermato 58 rotte rispetto all’estate precedente, ma ha gettato un’ombra sull’inverno a causa di una controversia locale. McGuinness ha dichiarato: “Il sindaco di Napoli deve togliere l’addizionale di 2 euro sulla tassa d’imbarco. Non ce ne andremo, ma ridurremo le rotte. Questo comporterà costi aggiuntivi e sarà un danno non solo per i turisti, ma soprattutto per i residenti che vedranno ridursi le opzioni di mobilità.”

La richiesta di McGuinness pone in evidenza le tensioni tra le compagnie aeree e le autorità locali, sottolineando l’importanza di una collaborazione armoniosa per garantire il successo delle rotte e dei collegamenti aerei. La questione della tassa d’imbarco potrebbe diventare un punto critico nei negoziati futuri tra Ryanair e le autorità napoletane. Resta da vedere come evolverà la situazione e quali saranno le conseguenze per i viaggiatori e per la città di Napoli.

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