Policastro, un «tesoro nazionale» l’antico convento di San Francesco

| di
Policastro, un «tesoro nazionale» l’antico convento di San Francesco

Per la rivista dell’ordine degli Architetti pianificatori, paesaggisti e conservatori della Provincia di Salerno, l’antico convento di San Francesco di Policastro Bussentino, è «un tesoro nazionale». In tre ampie pagine dedicate al recupero della struttura, si sottolinea l’importanza storica e della ristrutturazione di un luogo che ha ridato lustro ad una struttura da anni in stato di abbandono. «Questo recupero – si legge nell’articolo – è molto più importante di quanto si possa pensare perché sancisce la collaborazione di più enti, finalizzata al raggiungimento dell’obiettivo della tutela e valorizzazione dei Beni Culturali, ovvero di uno dei tanti elementi del nostro ‘tesoro nazionale’, ma anche perché propende per il recupero di una struttura dismessa che, a mio parere, rappresenta il futuro della professione di architetto». Il progetto è stato realizzato con fondi della Regione Campania, ed il conivolgimento – attraverso il Comune di Santa Marina – della Soprintendenza delle Belle Arti e del Paesaggio per la Provincia di Salerno. 

«Nel caso del Convento di San Francesco a Policastro Bussentino sono stati adoperati esclusivamente materiali conformi a quelli esistenti ad esclusione dei nuovi inserimenti che sono stati effettuati con materiali contemporanei (per esempio i servizi igienici praticamente inesistenti) – si legge – Il risultato finale è soddisfacente in quanto rappresenta l’esito del lavoro di gruppo non soltanto per quanto attiene il cantiere, ma anche per quanto riguarda la gestione amministrativa ed economica delle risorse effettuate fra Comune di Santa Marina e Soprintendenza. L’inaugurazione dell’edificio restaurato, il 1 giugno 2016, ha visto nel Convento di San Francesco una folla interessatissima al recupero di una struttura abbandonata e che, soprattutto, ha potuto partecipare alla fruizione dello stesso monumento con la speranza che ulteriori finanziamenti possano offrire la possibilità di recuperare l’intero spazio che una volta apparteneva al convento e che oggi è ancora parzialmente occupato dalle strutture cimiteriali».

«Questo articolo che sottolinea l’importanza del Convento di San Francesco, non solo per Policastro ma per l’intero territorio, ci riempie di orgoglio – evidenzia il sindaco di Santa Marina Giovanni Fortunato – Dimostra la scelta lungimirante della nostra Amministrazione che ha puntato sulla riconversione di una struttura da decenni in stato di abbandono ed ora riportata al suo antico splendore.  Anche la collocazione del convento, costruito lungo la strada delle Calabrie, rivela la sua importanza, comunemente gli insediamenti francescani erano al di fuori dei centri abitati, ma mai così isolati ed esposti agli attacchi di pirati. Lo stesso nome racchiude una storia straordinaria, poiché, secondo la tradizione nel 1222 San Francesco di Assisi volle fare visita ad una delle Diocesi più antiche del mondo cristiano, dove nel 1218 Fra’ Gabriele da Lecce, un frate francescano, era stato eletto vescovo dal Capitolo della Cattedrale. Il nostro dovere di amministratori – conclude Fortunato – è quello di pensare in primis al benessere del paese, ed è quello che stiamo sempre di più dimostrando con le opere costruite, quelle da completare e quelle in via di realizzazione, perché la nostra sia davvero una città del futuro».

©

Consigliati per te

©Riproduzione riservata