Il Consiglio dei Ministri approva la proroga per le concessioni demaniali marittime

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Il Consiglio dei Ministri approva la proroga per le concessioni demaniali marittime

REGIONI: CDM APPROVA PROROGA CONCESSIONI DEMANIALI TURISTICHE

(ANSA) – ROMA, 17 DIC – Il ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto, ha reso noto”con soddisfazione” che il Consiglio dei Ministri di questa mattina ha approvato il decreto in materia di concessioni demaniali con finalita’ turistiche. ”Dopo un intenso e proficuo lavoro a livello istituzionale tra tutti i Ministeri interessati, con le Regioni e soprattutto con la Commissione europea (che ha avviato una specifica procedura d’infrazione in proposito) e dopo il costruttivo confronto con gli operatori del settore, il decreto ”proroga termini”, approvato oggi dal Consiglio dei Ministri, ha stabilito la proroga al 31 dicembre 2015 delle concessioni demaniali con finalita’ turistico – ricreative”. Sull’intervento normativo e’ gia’ stato espresso il parere favorevole da parte delle Regioni, nel corso della Conferenza Stato-Regioni del 18 novembre 2009 e gli elementi essenziali dello stesso sono stati illustrati, con esiti positivi, in sede comunitaria ai fini della soluzione della procedura d’infrazione comunitaria che si incentra sul rinnovo automatico delle predette concessioni e sulla preferenza accordata alconcessionario uscente oggi previsti dalla disciplina italiana.

”Dopo il via libera di Bruxelles e il Consiglio dei Ministri di oggi, sara’ quindi possibile avviare, entro breve tempo -afferma il ministro – il percorso di revisione del quadro normativo in materia di rilascio delle predette concessioni che sia conforme al diritto comunitario e coerente con il federalismo fiscale in via di attuazione”.

Questo percorso partira’, come espressamente previsto dalla norma oggi approvata, dall’adozione di un’intesa tra Stato e Regioni sui criteri e le modalita’ di affidamento di questo particolare tipo di concessioni e che sara’ conclusa ”nel rispetto dei principi di concorrenza, di liberta’ di stabilimento, di garanzia dell’esercizio, dello sviluppo, della valorizzazione delle attivita’ imprenditoriali e di tutela degli investimenti”.

”La proroga di oggi e il percorso individuato dalla norma sono particolarmente attesi dagli operatori del settore -. conclude -perche’ consente loro di proseguire la loro attivita’ in un quadro di maggiore certezza fino alla definizione del quadro normativo e, quindi, all’espletamento delle procedure per l’affidamento delle stesse sulla base di nuove regole, che siano rispettose delle peculiarita’ di questo settore turistico cosi’ importante per il rilancio economico”.

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