San Giovanni a Piro, minoranza: «Abbiamo chiesto al sindaco i dati covid»

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San Giovanni a Piro, minoranza: «Abbiamo chiesto al sindaco i dati covid»

Il 30 dicembre si è tenuto l’ultimo Consiglio Comunale del Comune di San Giovanni a Piro dell’anno 2021. Diversi gli argomenti all’ordine del giorno tra cui il Bilancio di previsione, le aliquote della Nuova Imu, le tariffe della Tari e l’addizionale Irpef per il 2022. Il gruppo d’opposizione ha votato contro la conferma delle aliquote 2021 anche per l’anno 2022. «Ci saremmo aspettati uno sforzo in più da parte dell’Ente – dichiara il consigliere d’opposizione Alberico Sorrentino –  vista la solidità delle casse comunali ed il lavoro di lotta all’evasione portato avanti dall’Ufficio Tributi, ciò nell’ottica di alleggerire il carico fiscale sulle famiglie già provate dagli effetti economici dell’emergenza Covid». La seduta consiliare è stata anche l’occasione per presentare due mozioni all’attenzione dell’Assise. 

La diffusione del contagio da Covid-19 che ha investito in pieno anche il Comune di San Giovanni a Piro (con circa 50 casi ad oggi) ha portato i consiglieri d’opposizione ad avanzare diverse proposte: 

«Abbiamo chiesto al Sindaco – dichiara la consigliera Elisa d’Andrea –  di comunicare con cadenza periodica i dati relativi all’emergenza, onde evitare il diffondersi di notizie non veritiere e maggiori controlli.  Inoltre – continua la consigliera scariota – abbiamo posto l’attenzione sulla possibilità di istituire una convenzione per una “tampontax” con le farmacie locali per agevolare le famiglie con un Isee inferiore ai 10mila euro, oltre che per garantire un rientro a scuola in sicurezza agli alunni del nostro Istituto Gaza, assicurando agli stessi ed al personale scolastico un tampone gratuito».

La seconda mozione ha avuto ad oggetto la proposta del “Bilancio Partecipativo” consistente nell’assegnare una quota di bilancio dell’Ente locale alla gestione diretta dei cittadini e delle forme di aggregazione civica, chiamati a decidere direttamente come spendere le risorse del bilancio comunale. Sarà il regolamento adottato dall’Ente a definire le aree tematiche e l’importo da destinare ai progetti che saranno proposti dai cittadini e votati dagli stessi. 

“D’intesa con il Presidente del Consiglio Comunale dott. Giuseppe Scarano – afferma Sorrentin – sarà istituita nella prossima seduta utile una Commissione per l’adozione del Regolamento (una bozza del quale è stata già presentata all’Assessore Lucia d’Angelo sulla scorta dell’esempio del Comune di Verbania) che disciplinerà l’utilizzo di questo importante strumento di democrazia diretta”.

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