Vallo della Lucania, una raccolta firme per fermare le stragi sulla Cilentana

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Vallo della Lucania, una raccolta firme per fermare le stragi sulla Cilentana

Quasi 60mila incidenti stradali in provincia di Salerno dal 2001 al 2011. Soltanto la strada provinciale 430, conosciuta come la Cilentana, ha registrato 18 incidenti causando la morte di 24 persone. L’ultima, in ordine di tempo, è un 20enne di Montano Antilia, Mauro Vigorito, che ha perso la vita il 26 marzo in uno schianto tra le uscite di Massicelle e Futani.

La petizione E’ iniziata giovedì, e proseguirà fino a domenica, in piazza Vittorio Emanuele a Vallo della Lucania la campagna di sensibilizzazione attraverso una raccolta firme per chiedere la messa in sicurezza della strada Cilentana. Ma non solo.

«Siamo mossi da una missione che non è contro nessuno – spiegano i promotori dell’iniziativa – ma si vuole creare un punto di riferimento per discussioni, segnalazioni, testimonianze affiancando anche concrete iniziative. La petizione infatti è la prima iniziativa in questo senso e fa parte di quella che è la nostra missione nel sensibilizzare e mantenere alta l’attenzione e la diffusione dell’educazione e della sicurezza stradale nel territorio del Cilento».

«Chiediamo che venga rifatto totalmente il manto stradale – si legge nella petizione – l’adeguamento della segnaletica con segnali luminosi, la corretta illuminazione degli svincoli, delle gallerie e dei tratti più pericolosi. Ma che una maggiore presenza da parte delle forze dell’ordine».

La raccolta firme prossimamente raggiungerà anche altri punti del Cilento. Finora, oltre a Vallo, c’è un punto di raccolta firme anche a Moio della Civitella presso il bar “Caffeine”. «Ma la rete – assicurano i promotori – sarà estesa in tutto il territorio».

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