Pertosa, fino a 500 euro di multa per chi spreca l’acqua
| di Rosalia Tancredi
L’amministrazione comunale di Pertosa, guidata dal sindaco Michele Caggiano, ha emanato un’ordinanza specifica che prevede una sanzione pecuniaria che va da un minimo di 25 euro ad un massimo di 500 euro per chi verrà sorpreso a sprecare acqua durante il periodo estivo.
Il provvedimento – si legge su La Città – prevede che fino a un nuovo avviso è severamente vietato usare l’acqua del civico acquedotto per innaffiare orti e giardini, per riempire piscine, per lavare veicoli e spazi privati, per usi non previsti dal contratto dell’utenza.
Proprietari di piscine, orti e giardini dovranno, inoltre, documentare agli agenti della polizia municipale o delle forze pubbliche, ogni volta che verrà richiesto, la provenienza dell’acqua utilizzata per il riempimento delle piscine o per il mantenimento di orti e giardini.
Sanzioni amministrative e di carattere penale in caso di condotte truffaldine o prelievi fraudolenti.
Simile ordinanza anche a Sant’Arsenio, dove però le limitazioni riguardano soltanto alcune fasce orarie.
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