Attacco hacker ai sistemi informatici della Regione Campania

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Attacco hacker ai sistemi informatici della Regione Campania

Durante la cerimonia inaugurale del congresso nazionale della Società italiana di Fisica, Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, ha rivelato per la prima volta che il sistema informatico della regione ha subito un attacco hacker nel fine settimana appena trascorso. Tuttavia, ha sottolineato che sono stati presi provvedimenti in anticipo per affrontare questa situazione. De Luca ha spiegato che il rischio di attacchi informatici alle imprese digitalizzate è sempre imminente e ha affermato che è stato sviluppato un sistema informatico di backup presso l’Università di Salerno per proteggere i dati e le conoscenze della regione.

Nei giorni precedenti, gli uffici della Regione Campania hanno riscontrato diversi problemi di accesso alla rete internet a causa di un guasto non specificato. De Luca ha dichiarato che il sistema informatico della regione ha subito un attacco informatico durante il fine settimana, ma è stato gestito grazie alla preparazione anticipata. Gli attacchi hacker a siti istituzionali sono diventati sempre più comuni negli ultimi anni, soprattutto dopo il conflitto tra Ucraina e Russia. Sembra che collettivi russi siano responsabili degli attacchi al portale del Parlamento Europeo, nonché al Ministero del Lavoro e al Consiglio Superiore della Magistratura italiani. Pertanto, l’esigenza di una maggiore sicurezza informatica è sempre più evidente.

Bruno Frattasi, direttore generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, ha dichiarato che l’agenzia ha fornito il supporto e i consigli necessari per mitigare i danni dell’attacco informatico alla Regione Campania. Frattasi si è detto soddisfatto perché l’organismo pubblico ha dimostrato di difendersi adeguatamente da un attacco informatico. Ha inoltre sottolineato l’importanza degli investimenti nella sicurezza informatica da parte del settore pubblico per proteggere il Paese. Questo avviene in concomitanza con la firma di un protocollo d’intesa per la creazione di un centro di supercalcolo integrato a Napoli.

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