Autovelox Agropoli, Alfieri: «Nessun provvedimento di illegittimità»

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Autovelox Agropoli, Alfieri: «Nessun provvedimento di illegittimità»

«Nessun provvedimento di illegittimità è pervenuto all’amministrazione comunale di Agropoli in merito all’installazione dell’autovelox tra Agropoli Nord e Sud». A dichiararlo è il sindaco Franco Alfieri, che ha aggiunto: «Tra l’altro il provvedimento doveva essere preso in seguito a un sopralluogo svolto dal ministero in data 26 febbraio 2015, ma in quella data l’apparecchiatura non era presente perché smontata a seguito di danneggiamento».

Poi fa sapere che «la nota ministeriale – inviata dal ministero delle Infrastrutture e Trasporti – ha invitato l’amministrazione comunale di Agropoli a provvedere con urgenza alla sostituzione dell’autovelox con altro dotato di tutte le necessarie e preventive autorizzazioni, sia ministeriali sia dell’ente proprietario della strada. Inoltre, il Ministero richiama generiche disposizioni di legge di settore, nonché circolari ministeriali in merito alla corretta installazione del dispositivo e della segnaletica esistente».

Insomma, l’amministrazione chiarisce che non è arrivato nessun provvedimento che attesti l’illegittimità dell’autoveloz. Anzi, dice Alfieri, «va chiarito altresì che il dispositivo utilizzato dal Comune di Agropoli è conforme al decreto di omologazione 5298 del 27/11/2011 del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti». «Le censure ipotizzate traggono fondamento da sopralluoghi effettuati nel mese di febbraio 2015 da personale tecnico del Ministero. Sul punto si osserva che alla data dei sopralluoghi alcun dispositivo di rilevamento della velocità era posizionato al km 103,3. Per quanto attiene alla segnaletica presente sul posto, la stessa analisi del personale tecnico intervenuto rileva la regolarità della segnaletica presente sia per dimensioni sia per l’ubicazione».

 «Ad ogni buon conto – aggiunge Alfieri – alcuna contestazione specifica è stata mossa nei confronti dell’amministrazione comunale in merito all’installazione del dispositivo di rilevamento di velocità per il periodo luglio-ottobre 2014, se non limitatamente al solo palo di sostegno del dispositivo effettivamente utilizzato. L’amministrazione comunale nel rappresentare quanto sopra esposto avvisa che alcuna specifica contestazione e/o provvedimento amministrativo è pervenuto agli atti dell’ente, per cui allo stato attuale non si rileva alcun elemento di nullità in riferimento alla procedura adottata dalla Polizia Locale di Agropoli»

Poi conclude: «L’amministrazione diffida chiunque a dare notizie false e tendenziose che possano pregiudicare l’immagine dell’ente, generando tra l’altro negli utenti coinvolti dalle procedure sanzionatorie inutili aspettative che possono determinare solo una notevole incidenza al tasso di contenzioso. Si fa appello all’onestà intellettuale di tutti, compresi i candidati alle prossime elezioni regionali, a non strumentalizzare tale argomento per tentare di racimolare qualche consenso in più».

 

 

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