Camerota, imposta di soggiorno: scoperti diversi evasori. Arrivano le sanzioni

Un’operazione decisa è stata messa in atto dalla Polizia Locale di Camerota, con il supporto di una task force, al fine di verificare il pagamento dell’imposta di soggiorno e la corretta registrazione dei turisti nelle strutture ricettive e case vacanza del territorio.

In collaborazione con l’ente, questa task force ha passato al setaccio numerose strutture ricettive e case vacanza della zona, al fine di identificare eventuali evasori parziali o totali. L’obiettivo principale dell’operazione è garantire la trasparenza e la correttezza nella gestione delle tasse di soggiorno, nonché promuovere una corretta registrazione degli ospiti.

Durante i controlli, sono stati individuati diversi casi di mancato pagamento dell’imposta di soggiorno e irregolarità nella registrazione dei turisti. A seguito delle verifiche, sono state comminate diverse sanzioni a coloro che sono stati trovati in violazione delle normative vigenti.

Il Comune di Camerota ha sottolineato l’importanza di assicurarsi che tutte le strutture ricettive adempiano ai propri obblighi fiscali e amministrativi, in modo da garantire un corretto utilizzo delle risorse e promuovere un turismo responsabile e sostenibile.

La collaborazione tra la Polizia Locale e gli uffici dell’ente è fondamentale per garantire una maggiore efficienza e precisione nei controlli, al fine di prevenire eventuali evasioni fiscali e garantire una giusta tassazione del settore turistico.

Inoltre, il Comune di Camerota ha annunciato che i controlli saranno intensificati nei prossimi giorni, con l’obiettivo di assicurare una vigilanza costante e una maggiore deterrenza per coloro che potrebbero tentare di eludere le normative vigenti.

Il Comune invita gli operatori turistici e i gestori di strutture ricettive a collaborare pienamente con le autorità, rispettando le normative in vigore e contribuendo alla promozione di un turismo sostenibile e rispettoso delle leggi.