Una tormentata storia d’amore

Le forme in novi corpi trasformate
Gran desio di cantar m’infiamma il petto,
Da i tempi primi à la felice etate,
Che fu capo à l’imperio Augusto eletto.
Dei, c’havete non pur quelle cangiate,
Ma tolto à voi piu volte il proprio aspetto,
Porgete à tanta impresa tale aita,
C’habbiano i versi miei perpetua vita.

Sono questi i versi di apertura de “La Metamorfosi” di Ovidio, uno dei più importanti componimenti epici della letteratura latina.

Una tormentata storia d’amore fra Orfeo e Euridice, dal Caos alla morte di Gaio Giulio Cesare in un turbinio di amore, ira, invidia, paura e sete di conoscenza.

Il mito di Orfeo e Euridice rivive nel Cilento presso le grotte di Castelcivita il 18 Settembre.