Furti in serie nel Vallo di Diano e negli Alburni: ladri colpiscono ancora

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Furti in serie nel Vallo di Diano e negli Alburni: ladri colpiscono ancora

L’ondata di furti che ha colpito i comprensori del Vallo di Diano e degli Alburni dall’inizio dell’anno sembra non accennare a placarsi. Nella scorsa notte, due individui con il volto coperto hanno svaligiato una tabaccheria a Petina, portando via denaro e sigarette, prima di dileguarsi nel buio della notte. Le telecamere di sicurezza hanno immortalato il momento del furto, ma i malviventi sono riusciti a sfuggire alla cattura, lasciando dietro di sé solo incertezza e paura.

Questo episodio rappresenta l’ennesimo furto ai danni di una rivendita di tabacchi nella zona, con altri colpi analoghi registrati in diverse località nei mesi scorsi, tra cui Atena Lucana, Polla, Sala Consilina, Sassano, Padula e Montesano sulla Marcellana.

Ma i furti non si limitano alle tabaccherie. Nella giornata di martedì, ad Atena Lucana, nella frazione Scalo, ladri hanno trafugato ben 50 agnelli da un allevamento, in un colpo che ha destato scalpore e preoccupazione tra gli allevatori locali. Questo tipo di furto “pasquale” non è nuovo nella zona, con casi simili verificatisi in passato nelle settimane che precedono la Pasqua.

Sempre martedì sera, a Teggiano, i ladri hanno preso di mira tre abitazioni nella zona di Codaglioni, portando via salumi in fase di stagionatura e attrezzi agricoli, aggiungendo ulteriori danni alla già provata tranquillità delle comunità locali.

Il valore totale della refurtiva è ancora oggetto di valutazione da parte delle autorità competenti, che stanno conducendo indagini per risalire agli autori dei furti. Le registrazioni delle telecamere di videosorveglianza potrebbero fornire elementi utili per le indagini, ma nel frattempo, la paura di lasciare le proprie case incustodite si mescola con l’ansia di dover affrontare la minaccia sempre presente di una banda di ladri.

La comunità del Vallo di Diano è turbata dalla serie di furti, riusciti e tentati, che mettono a rischio non solo i beni materiali, ma anche la serenità e la sicurezza delle famiglie locali.

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