Il Governo, il mondo politico e dell’associazionismo intorno alle buone pratiche di Vassallo

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Il Governo, il mondo politico e dell’associazionismo intorno alle buone pratiche di Vassallo

Chiamparino sarà ai funerali del sindaco Vassallo.
“Profondo sgomento e cordoglio” per l’uccisione del Sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, è stato espresso da Sergio Chiamparino, presidente della Associazione dei comuni italiani (Anci). “L’auspicio – aggiunge Chiamparino – è che venga fatta chiarezza, il prima possibile, sulle circostanze che hanno portato a una così barbara uccisione e che i responsabili della morte di un amministratore come Vassallo, che sempre si è battuto in difesa della legalità, vengano presto assicurati alla giustizia”. Per testimoniare la vicinanza e la solidarietà di tutti i sindaci italiani alla famiglia di Vassallo, all’amministrazione di Pollica e ai suoi cittadini, il presidente dell’Anci ha anche annunciato che sarà presente ai funerali.

Legambiente, un amico che difendeva l’ambiente
"Profondamente commossi ci stringiamo attorno alla moglie, ai figli e a tutta la famiglia Vassallo e la comunita’ di Pollica. Con Angelo perdiamo un caro amico e un amministratore da sempre in prima linea per difendere l’ambiente e la legalita’". Cosi’ in una nota il vicepresidente di Legambiente Sebastiano Venneri e il presidente di Legambiente Campania Michele Buonomo, esprimono il cordoglio di tutta l’associazione per la scomparsa del sindaco di Pollica Angelo Vassallo.
"Con lui abbiamo lavorato per oltre un decennio e ogni anno abbiamo premiato il suo impegno con le cinque vele, il massimo riconoscimento di Legambiente alle localita’ che si distinguono per tutela dell’ambiente e l’offerta turistica di qualita’. Il suo costante e attento lavoro, infatti, ha reso nel tempo la piccola realta’ di Pollica un gioiello di buona amministrazione e un caso esemplare riconosciuto e apprezzato da cittadini e turisti. Con Vassallo abbiamo condiviso le tante iniziative virtuose, le buone pratiche del suo Comune e battaglie come quella per il parco del Cilento e contro gli abusi edilizi. Ci manchera’ – concludono i dirigenti di Legambiente – la sua serena determinazione e la sua voglia di lavorare per un Cilento piu’ pulito e piu’ civile".

L’associazione Internazionale ‘Joe Petrosino’, di Padula, profondamente colpita, esprime il proprio sdegno e la propria ferma condanna per il barbaro assassinio del sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, simbolo di giustizia e legalità del Cilento e Vallo di Diano. Questo vigliacco gesto non fermerà l’azione di coloro che si battono per gli stessi ideali nelle nostre zone.

Dolore e preoccupazione per il brutale omicidio di Angelo Vassallo, sindaco di Pollica, ucciso con nove colpi di pistola mentre tornava a casa, la notte scorsa: "Colpire un sindaco non significa solamente stroncare una vita e annullare quella dei famigliari, ma tentare di sferrare un colpo alle istituzioni, cioè all’intero Paese". Così il ministro per le Pari Opportunità, Mara Carfagna, ha commentato il terribile delitto. "Oggi, le istituzioni tutte piangono Angelo Vassallo – ha aggiunto – e dichiarano guerra, ancora una volta, alla violenza e ad ogni forma di intimidazione".

Un’esortazione allo Stato e, soprattutto, al governo, affinché sia vicino a chi combatte per la legalità, è arrivata da Walter Veltroni: "È necessario che lo stato italiano e in particolare il governo siano vicini con i fatti a chi – magistratura, forze dell’ordine e della sicurezza, amministratori onesti e cittadini perbene – si batte contro la criminalità, le mafie, la camorra a difesa della legalità – ha detto -. Si tratta di è un nuovo episodio – terribile e drammatico – che conferma la pericolosità dei poteri e delle organizzazioni criminali in questo paese e in particolare in alcune regioni. Il sindaco Vassallo era impegnato nella sua terra in una difficile opera di amministratore, a difesa della legalità". Il segretario del Pd, Pierluigi Bersani, esprime "profondo sgomento" per la morte di un cittadino onesto, mentre Dario Franceschini, presidente dei deputati del Pd, annuncia che chiederà che il governo riferisca in aula di questo gravissimo omicidio.

Un’uccisione che provoca dolore, ma anche sconcerto e profonda preoccupazione. Il sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino, si dice sorpresa e addolorata da un atto tanto inaudito: "Il Cilento è terra civilissima e tranquilla – ha detto la Iervolino –  ed è davvero difficile immaginare che, in un contesto simile, sia stato perpetrato un atto di tale, inaudita gravità. Mi unisco al dolore della famiglia – ha aggiunto –  e a quello dei cittadini di Pollica, esprimendo la ferma speranza che gli inquirenti e le Forze dell’ordine riescano al più presto ad individuare gli autori di tale efferato delitto che turba profondamente quanti, nella amministrazioni locali, cercano di porre il meglio di loro stessi al servizio della comunità". E del grande lavoro fatto da Vassallo parla anche Massimo D’Alema: ”Era un amministratore impegnato a difesa della legalità, nella tutela dell’ambiente, contro la criminalità organizzata. Il suo lavoro dovrà essere un esempio per tutti".

Un episodio gravissimo di cui preoccuparsi: così il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione antimafia, definisce la vicenda: "È un fatto gravissimo che deve esigere dalla politica tutta la massima attenzione sull’importante e delicato ruolo svolto dagli amministratori locali per la legalità e lo sviluppo del territorio. Ecco perché – ha aggiunto – continuo a ribadire che non bisogna mai abbassare la guardia: la lotta alla mafia, soprattutto nei territori, ha bisogno di un fronte ampio che coinvolga le istituzioni e la società civile".

"L’omicidio del sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, è un gesto brutale sul quale bisogna fare immediatamente luce. La zona del Cilento sembrava essere un territorio nel quale la violenza della camorra non avesse attecchito, ma questo omicidio ci costringe probabilmente a rivedere queste analisi", ha dichiarato Laura Garavini, capogruppo del Pd nella commissione parlamentare Antimafia.

Secondo l’eurodeputato dell’Idv Luigi de Magistris l’esecuzione di Vassallo è il segnale che il crimine organizzato teme la ‘politica onesta’: ”Quello che il crimine organizzato teme maggiormente – ha detto – è la vigilanza democratica della società civile e il protagonismo della politica onesta e pulita. Una conferma drammatica di questo, purtroppo, viene oggi dalla Campania. L’uccisione del sindaco di Pollica Vassallo è una notizia dolorosa per tutti coloro che si battono per la legalità", ha aggiunto, dichiarando che "la politica, troppo spesso infiltrata dalla criminalità, ha il dovere morale di contrastare questa degenerazione. Quella contro le mafie è una battaglia nazionale – ha aggiunto – che va combattuta senza tentennamenti e con coraggio, perché dalla sua riuscita dipende una liberazione etica e economica che non è solo locale, ma vantaggiosa per l’intero Paese".

Il cordoglio dei Giovani Democratici

Vincenzo Pedace – Segretario Provinciale GD Salerno, Michele Grimaldi – Segretario Regionale GD Campania: Esprimiamo, a nome dei Giovani Democratici campani e salernitani, le nostre condoglianze e la nostra più sentita solidarietà alla famiglia Vassallo.
Il brutale omicidio commesso è un atto vigliacco che lascia in tutti noi sconcerto e dolore.
Continueremo a portare avanti le battaglie a favore della legalità e dell’ambiente che hanno contraddistinto il lavoro del Sindaco Vassallo.
Crediamo sia il miglior modo per onorare la sua memoria.

 

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